“Contento che valgano mie priorità”
L’Aquila – “Mi fa piacere che il Presidente D’Alfonso, stia impostando il nuovo documento di programmazione economica e finanziaria sulle stesse priorità indicate nel documento approvato l’anno scorso, ovvero le tre macro-priorità della ‘Strategia di Europa 2020′: crescita intelligente, crescita sostenibile e crescita inclusiva”.
Lo sottolinea Gianni Chiodi, foto, Consigliere di Forza Italia e Presidente emerito della Regione Abruzzo, in seguito alle affermazioni del Presidente Luciano D’Alfonso sul nuovo Dpefr della Regione.
“Certo, io quando parlavo di riforma della pubblica amministrazione – spiega Chiodi – non mi sono mai limitato alla sola modifica di alcuni articoli della norma sul personale regionale, ma prevedevo la modernizzazione della pubblica amministrazione, con misure di semplificazione degli adempimenti per i cittadini e le imprese, attraverso la sburocratizzazione, indennizzi per il ritardo negli adempimenti burocratici e il raggiungimento della qualità, efficacia ed efficienza della pubblica amministrazione con il miglioramento dei servizi offerti. Solo cosi si può rendere davvero più facile la vita alle imprese e ai cittadini.
Concordo, invece, sull’importanza di esperienze all’estero per nostri giovani – continua l’esponente di Forza Italia – proprio uno degli ultimi progetti europei che ho seguito come Presidente, peraltro approvato dalla Commissione europea, ha permesso a 80 giovani abruzzesi tra i 18 e 30 anni di svolgere un percorso a Bruxelles nell’arco di due anni, realizzando attività tipiche previste dal ‘Programma Gioventù in Azione’. Mi auguro, che anche la nuova Giunta voglia riproporre un progetto simile a questo, che è già ‘un Erasmus regionalizzato’. Riguardo alla sanità – conclude Chiodi – la fine del commissariamento ormai è solo una formalità, come annunciai dopo il tavolo di aprile. Con quattro anni di conti in ordine e l’adempimento ai livelli essenziali di assistenza, che si può dire raggiunto con l’entrata in funzione di tutti gli hospice regionali a fine 2013, i ministeri hanno testato che l’Abruzzo è ormai una Regione solida finanziariamente e capace di erogare tutti i Lea ai suoi cittadini. Ebbene si, l’Abruzzo grazie al lavoro di questi anni, sarà la prima Regione a uscire dal commissariamento”.
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