Rifiuti e ambiente, quattro denunciati
L’Aquila – CARPINETO, CAPESTRANO E TORNIMPARTE – Si sono concluse dopo due mesi le indagini su uno smaltimento illecito di rifiuti industriali avviate in seguito al ritrovamento di diversi fusti, dalla capienza di 200 litri, pieni di residui provenienti dalla lavorazione industriale del vetro. In particolare, i fusti furono rinvenuti dai Comandi Stazione Forestale di Carpineto della Nora nella zona di Capestrano all’interno del Parco Nazionale del G.Sasso e Monti della Laga, e dal Comando Stazione di Tornimparte nella zona di Scoppito.
L’indagine, coordinata dal P.M. dott. Fabio PICUTI è stata condotta dalla sezione di P.G. del CFS presso la Procura attraverso riscontri e servizi di pedinamento e sorveglianza che hanno portato all’individuazione dei responsabili ed al conseguente loro deferimento all’A.G..
Sono state infatti iscritte nel registro degli indagati, a vario titolo, quattro persone: G.S., imprenditore aquilano titolare dell’azienda produttrice dei rifiuti, T.F. e M.M., entrambi rumeni, trasportatori ed esecutori materiali dell’abbandono dei rifiuti, B.G. anch’egli rumeno, titolare di una ditta di smaltimento rifiuti. I reati contestati sono la gestione illecita dei rifiuti ex art. 256 d.lgs 152/06 e, per la parte di rifiuti abbandonata all’interno del Parco Nazionale del G.Sasso, l’art. 734 del Codice Penale. Le aree, sottoposte a sequestro preventivo, saranno presto bonificate per essere restituite integre al patrimonio pubblico.
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