Lingua blu: capire quanta ce n’è e dove
Avezzano – Non certo rapida e precisa, ma con la consueta calma burocratico-politica e rispettando il week end, la Regione finalmente si è mossa sul caso lingua blu. Si e’ svolto ieri presso il palazzo Torlonia (ma se ne riferisce solo oggi) l’atteso incontro convocato dal presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo economico del Consiglio regionale, Lorenzo Berardinetti, foto, sul caso di Blue Tongue (lingua blu) scoperto nei giorni scorsi dalla Asl in un allevamento nel territorio di Tagliacozzo su un animale sentinella.
“Alla riunione tecnica”, ha riferito Berardinetti, “hanno preso parte i veterinari del servizio di sanita’ animale della Asl 1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila, e le associazioni di categoria: Cia, Confagricoltura e Coldiretti.
Si doveva inquadrare correttamente il problema e a indicare una strategia condivisa per meglio contenere l’attuale stato di necessita’. I veterinari della Asl, confermando il caso di lingua blu scoperto in Marsica, hanno ribadito che in via cautelativa su tutto il territorio provinciale sono vietate le movimentazioni di animali non vaccinati e sono in atto controlli serrati al fine di precisare quanti sono i capi infetti. Inoltre, sono in corso acceramenti per meglio individuare se il caso di Tagliacozzo e’ scaturito da insetti provenienti da altre regioni e se la malattia clinica e’ presente in provincia dell’Aquila. Le associazioni di categoria”, ha continuato Beradinetti, “hanno posto l’accento sulla necessita’ di individuare soluzioni immediate e concrete a questo problema. Nel corso dell’incontro sono emerse, con forza, la necessita’ di una capillare informazione tra gli allevatori al fine di agevolare le Asl per le operazioni relative ai controlli da affettuarsi; un confronto su base tecnico-scientifica con le altre regioni (Lazio e Sardegna) interessate al tema; facilitare gli allevatori che volontariamente, almeno in questa fase, vogliono vaccinare gli animali. E’ mia intenzione”, ha concluso Berardinetti, “confermare l’impegno formale della Regione per programmare azioni volte ad un rilancio generale della zootecnia abruzzese e piu’ nello specifico, insieme al Presidente D’Alfonso e gli assessori Pepe e Paolucci, individuare fondi in bilancio da destinare all’aquisto dei vaccini necessari per consentire, nell’immediato, nuovamente la movimentazione dei capi, e per sanare i debiti pregressi”. Il tavolo tecnico e’ stato aggiornato ai prossimi giorni quando la Asl riferira’ nei nuovi controlli in atto su tutto il territorio della provincia dell’Aquila e degli incontri e sopralluoghi con gli operatori delle regioni gia’ colpite nel 2013.
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