Barisciano: Unità, commiati e patate

Barisciano – Scrive Walter Salvatore: “Datava 28 luglio 2011 l’ultimo manifestino anonimo gettato per le vie di Barisciano per denunciare un dei tanti disagi vissuti dal paese.
Il dissenso anonimo si è risvegliato questo fine settimana attaccando il presidente del Comitato Sagra di Barisciano perché quest’anno si è deciso di non riorganizzare la discoteca che si svolge presso la Fonte Grande in concomitanza con la Sagra della Patata.
Gli si rimprovera anche dell’altro ma solo come contorno e riempitivo per il foglio A4 gettato per strada.
Povero presidente… prima il Sindaco gli fa fare una figuraccia mostrando al mondo che le scelte votate dal Comitato da lui presieduto sono una farsa (vedi articolo “scoperto a Barisciano cunicolo spazio-temporale”) poi scaricandogli la responsabilità della scelta di negare l’edizione della tradizionale serata in discoteca nella zona della Fonte Grande, completamente libera dai cantieri per la ricostruzione.
L’anonimo dissidente ignora che è volontà del Sindaco che la Sagra debba farsi ma soprattutto concentrarsi dove il numero di cantieri in corso è maggiore, cioè in Piazza del Mercato, così da lasciare meravigliati le migliaia di visitatori che la Sagra annualmente porta a Barisciano.
La Sagra della Patata quest’anno assume, per la prima volta, la funzione di marchetta politica al servizio della vanagloria di un Sindaco.
Non mancheranno certamente ospiti d’onore quali Lolli, Legnini, Pezzopane e qualche altro pezzo grosso delle istituzioni di sinistra ma ciò nonostante, per la locale anacronistica cellula del partito, è giunto il tempo di concludere quell’infausta esperienza politica che, come un’inesorabile parabola discendente, con le proprie scelte è riuscita a far regredire Barisciano agli anni ’30.
Sarà una festa triste… il canto del cigno di un Sindaco destinato ad essere silurato proprio dai suoi compagni che sembrano gli unici ad aver compreso di aver fallito su ogni fronte, che la cittadinanza ha mangiato la foglia e che è giunta l’ora di salutare ed andarsene con le buone… finché si è in tempo.
Con quest’atmosfera prendersela con il Presidente del Comitato Sagra è fuori luogo ma è pur vero che una serata in discoteca poteva servire da tiramisù (-; e dare l’impressione, almeno quella, che il terzo millennio si è affacciato anche a Barisciano.