Notte e mattina di terremoto
L’Aquila – Dopo un lungo periodo di tremori quasi quotidiani, due sensibili scosse di terremoto, più altre di minore entità non avvertite dalla popolazione, nell’Aquilano, nel corso della notte e questa mattina. La prima a mezzanotte e 47 minuti, magnitudine locale 3, la seconda alle 8 e 4 minuti, magnitudine di poco inferiore, 2,9.
I terremoti hanno avuto origine epicentrale nell’area dei Monti della Laga, tra Amatrice, Capitignano, Campotosto, Montereale, nettamente avvertiti anche a Barete, Cagnano Amiterno, Pizzoli, Scoppito, e meno anche a L’Aquila Nord-Est. La zona è notoriamente interessata da un’attività sismica pressochè ininterrotta, accentuatasi nelle ultime due settimane. L’ultima scossa, come abbiamo riferito nel corso della notte, ieri sera alle 21 e 20, magnitudine locale 1,4. Poche ore prima un’altra, ml 1,8.
Per chi ha un minimo di memoria storica (che, se assente, dovrebbe essere “rinfrescata” dalle istituzioni e inserita nella cultura sociale e ufficiale), è facile ricordare che nella zona del lago di Campotosto si trovava l’epicentro del forte terremoto (5,3 Richter) del settembre 1950, con danni nell’Aquilano e nel Teramano fino alla costa adriatica.
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