Il sindaco rimodula la giunta
San Giovanni Teatino – ARMONIZZATE LE COMPETENZE ALL’INTERNO DELL’ESECUTIVO – (di Stefano Leone) – Il Sindaco di San Giovanni Teatino, Marinucci: “Necessario rivedere gli incarichi sulla base delle materie di competenza di ciascun componente: nessun rimpasto, solo un’operazione di razionalizzazione”. Con un decreto sindacale firmato nei giorni scorsi, il primo cittadino, Luciano Marinucci, ha redistribuito in maniera più razionale le deleghe assegnate a ciascun assessore, mantenendo comunque il medesimo assetto dell’esecutivo municipale. All’assessore Alessia Chiacchiaretta, già delegata alle Politiche del Lavoro, Accoglienza e Legalità, Pari Opportunità, Attività Produttive, Artigianato e Agricoltura, sono state assegnate anche le competenze relative al Personale, ai Servizi Demografici, alla Semplificazione Amministrativa e al Commercio. L’assessore Massimiliano Bronzino, conservando il controllo di Programmazione dei Lavori Pubblici, Rapporti con le Società Partecipate, Edilizia Privata, Rapporti con Società private, aggiungerà alle sue deleghe quella all’Urbanistica. L’assessore Gabriella Federico, finora delegata ai Servizi Sociali, Politiche della Casa e Cultura, si occuperà anche di Politiche Ambientali, Rapporti con Enti e Istituzioni, Associazioni e Cooperative e Pubblica Istruzione. L’assessore Marco Cacciagrano mantiene le competenze su Finanze e Bilancio, Programmazione Economica e Polizia Municipale, ed aggiunge le deleghe al Patrimonio, alla Mobilità e allo Sport. Il vicesindaco Giorgio Di Clemente mantiene le sue deleghe al Servizio Tecnico-manutentivo, Edilizia scolastica, Esecuzione dei Lavori Pubblici e Protezione Civile, così come il sindaco, che ha tenuto per sé la delega alla Sanità. «Nessuna rivoluzione in giunta – ha spiegato il primo cittadino – solo un’operazione di razionalizzazione delle deleghe che ho conferito a ciascun assessore. Del resto, sono soddisfatto del lavoro che è stato compiuto finora, visto che la mia squadra di governo si è mantenuta coesa e affiatata. Come si può vedere dall’assegnazione dei nuovi incarichi, ho mantenuto fede a quello che era e che è uno dei capisaldi del lavoro della mia maggioranza: guidare l’amministrazione comunale con competenza, cui non vanno mai disgiunte l’onestà e la massima disponibilità».
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