Crollo trabocco Turchino, inchiesta

Lanciano – (Foto: il trabocco quando era ancora in piedi) - Quasi un applauso da tutti coloro che sono rimasti sdegnati dal crollo, a causa del maltempo, del trobocco Turchino. Un applauso alla Procura di Lanciano che ha aperto un’inchiesta e ha chiest9o verifiche e accertamenti sulle carte e le pratiche burocratiche riguardanti il Turchino.
Il trabocco legato alla memoria dannunziana, che i turisti (o almeno molti di loro, specie stranieri) ammiravano sulla costa di San Vito Chietino era pericolante e stava per crollare, lo sapevano tutti e si doveva da tempo intervenire, ma sulla fondazione e non sulla parte emergente, come pare sia stato invece fatto. E’ intervenuto il mare e lo ha abbattuto. Ora le autorità come sempre farfugliano spiegazioni e affermano che i lavori sarebbero cominciati a settembre.
La solita sfrontata abitudine: intervenire quando burocrazie e amministrazioni sono comode, non quando serve ed è urgente farlo.
L’inchiesta, ci si augura, farà chiarezza e preciserà eventuali responsabilità. Il trabocco, intanto, se lo inghiotte il mare.