Giostra, ecco i sette cavalieri
Sulmona – Un viaggio nella sfera personale dei sette cavalieri che saranno protagonisti della XX Giostra cavalleresca di Sulmona: le loro paure, le scaramanzie, le attese e i desideri. Una conferenza stampa inedita, alla vigilia del torneo di piazza Maggiore, quella tenuta stamattina, nel cortile di palazzo S.Francesco, dai cavalieri di Borghi e Sestieri che si sono presentati ai giornalisti: Luca Innocenzi (Borgo S.Panfilo), Cristian Di Camillo (Borgo Pacentrano), Marco Diafaldi (Sestiere Porta Manaresca), Gioele Bartolucci (Borgo S.Maria della Tomba), Matteo Gianelli (Sestiere Porta Filiamabili), Francesco Scattolini (Sestiere Porta Bonomini) e Daniele Baldassarre (Sestiere Porta Japasseri).
Due i sulmonesi, Christian Di Camillo e Daniele Baldassarre. “Per i cavalli quello del circuito di Sulmona e’ un terreno impegnativo – ha spiegato Luca Innocenzi, cavaliere del Borgo S.Panfilo, alla sua prima presenza nella Giostra cavalleresca di Sulmona – la sabbia di cava non e’ elastica ma a parte questo fatto tecnico, piazza Maggiore e’ uno scenario magnifico”. C’e’ invece Daniele Baldassarre che proprio in questi giorni diventera’ papa’ di una bella bambina “Se divento papa’ durante le gare, prima concludo il torneo e poi corro in ospedale” ha risposto emozionato a chi gli domandava se pensasse di rinunciare alla Giostra in caso di coincidenza tra il momento delle sfide e quello dell’atteso lieto evento. Sulle scaramanzie prima delle gare, Gioele Bartolucci ha risposto che indossa sempre la stessa maglietta prima di salire a cavallo. Matteo Gianelli invece, sorridendo, ha ricordato che l’anno scorso, nonostante gesti scaramantici, la sua gara non e’ andata bene e quindi quest’anno non fara’ alcun rito propiziatorio. Rinuncia alle scaramanzie anche Daniele Baldassarre, il quale si augura che con l’arrivo della primogenita arrivi anche il primo Palio. Indossa, invece, sempre gli stessi oggetti personali, come portafortuna, Francesco Scattolini.
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