UDC: “Inerzia e attività inconcludenti”

Sulmona – Scrive l’UDC di Sulmona: “Nove lunghi anni di inerzia mista ad attività inconcludenti potrebbero aver prodotto perdite ragguardevoli. Nove anni di rinvii automatici del procedimento per l’affidamento della gestione del servizio pubblico di distribuzione del gas naturale (bando di gara della rete del gas) a spese di noi Cittadini e delle casse del Comune. Questo è il pregiudizio sofferto dalla Collettività Sulmonese a causa di chi non ha bandito nei tempi previsti, la gara voluta tassativamente dalla normativa dell’Unione Europea e dal’art. 14 della Legge Letta, promulgata nell’anno 2000.
Al contrario di quanto affermano i rappresentanti dell’opposizione, questa Amministrazione non ha speso e non spenderà neanche 1 euro per la consulenza necessaria e doverosa in una materia molto specialistica come questa in parola. Sono loro gli inadempienti, inconcludenti e mediocri. Oggi lanciano accuse di immobilismo a chi sta risolvendo il problema con senso di responsabilità e professionalità, cosa che non sono riusciti a fare loro quando erano al governo della città.
“Il nostro Gruppo Politico”, sostiene l’Assessore Pino Schiavo: “Con determinazione ha affrontato questa delicatissimo problema di gestione fornendo in tempi ragionevoli la risposta. Su nostra proposta, la Giunta Comunale ha chiuso un contenzioso imputridito e vischioso con l’attuale Gestore che si trascinava da circa sei anni, incassando ben €. 840.000,00, IVA inclusa. L’Amministrazione con tenacia ha indetto una regolare gara per la scelta del tecnico specializzato che doveva seguire e segue la Tecnostruttura per indire questa complessa procedura di gara. La gara è stata vinta dal Professore Universitario Fernando Luminoso di Caserta. Questi con la collaborazione del settore tecnico e giuridico del nostro Comune ha predisposto la delibera di indirizzo e predisporrà i consequenziali atti di gara. La Giunta Comunale ora propone al Consiglio la gara con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa attribuendo grande importanza all’offerta tecnica, considerato soprattutto la sicurezza della rete sotto l’aspetto sismico.”
“Ciò che si sta facendo non è altro che un ossequioso rispetto a quelle che sono le disposizioni normative vigenti nazionali e comunitarie che spingono gli amministratori ad interpretarle come si sta facendo con l’Amministrazione Cittadina. Le fibrillazioni politiche non sono altro che una pura e semplice strumentalizzazione dei fatti che come al solito guardano sempre al passato,” questo afferma il Capogruppo Consiliare Luigi Rapone e seguita: “L’interesse pubblico di instaurare in regime pienamente concorrenziale e quello del legislatore nazionale – per il perseguimento degli obiettivi di liberalizzazione del mercato interno del gas e di apertura del mercato concorrenziale, attraverso l’affidamento del servizio a seguito di procedura ad evidenza pubblica, non sono più procrastinabili nell’interesse solo ed esclusivo del Comune e dei Cittadini”.
La Giunta Comunale propone al Consiglio Comunale quanto segue di avviare – previo espletamento dei necessari atti prodromici – il procedimento per l’affidamento, a seguito di gara ad evidenza pubblica, del servizio di distribuzione del gas naturale nel territorio del Comune di Sulmona; bandendo la gara a procedura aperta da aggiudicare con criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ed in particolare attribuendo i seguenti valori ponderali: 1) all’elemento economico il: 40%; 2) agli elementi tecnici, di qualità e di sicurezza compreso quella sismica del servizio il: 60%.”.

Lascia un commento

Utente

Commento