Pareggio bilancio, ne risente l’economia

Pescara – È IL PARERE DEL PM ROCK GENNARO VARONE, CONVINTO ASSERTORE DELL’USCITA DALL’EURO – (di S.L.)
E’ di ieri, 14 luglio, la notizia che il debito pubblico è aumentato. Il punto è che … non può che essere così. Un’economia fondata sul pareggio di bilancio, semplicemente, non può crescere. Supponiamo che nello Stato ci siano due commercianti ed un impiegato e che questi rappresentino interamente le rispettive categorie di lavoratori: quelli che producono beni reali e quelli che producono servizi. Lo Stato paga lo stipendio del suo impiegato: supponiamo 10 euro. Per essere in Pareggio di Bilancio lo Stato deve riprendere in tasse esattamente 10 Euro. L’impiegato va a fare la spesa presso i commercianti e supponiamo spenda tutto: i suoi 10 euro diventano, a quel punto, reddito dei commercianti; dopodiché anche i commercianti si fanno spesa reciprocamente e supponiamo spendano tutto. Alla fine lo Stato in tasse chiede 10 euro ai due commercianti e ai tre cittadini resta: Zero. Nessuno fallisce; ma è chiaro che non vi è alcuna possibilità di investimento e di sviluppo: a nessuno resta neppure un soldo in tasca. Questo è il pareggio di bilancio. Se sin qui è chiaro, facciamo un passo in più. Che cosa accadrebbe se l’impiegato, anziché spendere 10 euro, ne spendesse 9 ed uno volesse metterlo da parte? Accadrebbe che i commercianti non avrebbero più 10 euro da restituire in tasse allo Stato, ma soltanto 9. Bene. E l’euro in più da dove lo prendono? Devono chiederlo in prestito ed indebitarsi ad interesse … In tal caso, non soltanto non vi sono possibilità di investimento e sviluppo, ma le imprese vanno in sofferenza. Se sin qui è chiaro, possiamo complicare ancora appena un po’ lo schema. In realtà lo Stato non deve riprendere soltanto 10 Euro: poiché quei 10 euro egli stesso li ha chiesti in PRESTITO ad INTERESSE AL 5%, per restare in pareggio, deve riprendere 10 euro+0,50 di interesse=10,50. Lo Stato dà 10 e si riprende … 10,50. Quindi, anche se l’impiegato spendesse tutti i suoi 10 euro, uno dei due commercianti (o entrambi) DEVONO indebitarsi per restituire quello 0,50 in più … Quindi, l’economia, con il Pareggio di Bilancio, NON può crescere e va in sofferenza