Colpi ad aria sui passanti… (2)
Pescara – (Foto: una carabina ad aria compressa in caricamento) – Le armi ad aria compressa, spesso capaci di sparare piccoli proiettili penetranti (trapassano una tavoletta sottile di legno, lo sa benissimo chi le usa per divertimento o peggio per colpire animali) si possono acquistare in ogni armeria. Insieme con le munizioni.
I controlli non ci sono e, se ci fossero, sarebbero del tutto inutili. Infatti è difficile spiegare come possa senza destare sospetti una persona collezionare fino a cinquanta armi. Se esistesse un qualsiasi legale controllo, qualcuno avrebbe avuto dei sospetti.
Le armi sequestrate al bancario (che finora è sospettato e rischia una denuncia per lesioni o lanci di oggetti pericolosi) saranno controllare una per una. Davvero improbo accertare se e quando hanno sparato. Non sono armi da fuoco, le tracce sono davvero esigue e inconsistenti sull’arma stessa o sulle munizioni recuperate.
Resta la balistica: cercare di capire tutto studiando traiettorie e magari anche deviazioni dovute al… vento.
ALESSANDRINI – “Pensare che una persona possa affacciarsi sul balcone e puntare un’arma sui passanti e’ una cosa che mi lascia sgomento e senza parole. Dopo essermi accertato sulle condizioni delle persone ferite, sono voluto andare a verificare la dinamica e i luoghi dove cio’ si e’ verificato”. Lo dichiara il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini.
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