Rotary G.S., consegne a Giuliani

L’Aquila – “Passaggio di martelletto” per il Rotary Club L’Aquila Gran Sasso dove l’ing. Fabrizio Cimino ha passato le consegne per la Presidenza al maestro Renzo Giuliani. Una serata da ricordare, per i rotariani aquilani, che si sono ritrovati in tanti a festeggiare l’inizio dell’anno sociale del club spronati al servizio da un accalorato discorso del neo presidente.
Molti gli impegni che il Rotary porta avanti nel territorio, azioni concrete che vogliono sostenere una comunità alle prese con problemi importanti, impegni che il Club affronterà con il lavoro di tutti i Soci.
“Unire le forze, fare squadra, questo suggerisce la filosofia rotariana, – dice Renzo Giuliani – noi vogliamo raccogliere tali sollecitazioni consapevoli che, solo con l’azione sinergica di più comunità, di più Istituzioni, di più soggetti si possa incidere significativamente sulla realtà di oggi, così complessa ed articolata, e portare a risultati significativi. Ciò che il Rotary ha realizzato per la città dell’Aquila, e in particolare per la sua Università, ne sono l’esempio più evidente.”
La conclusione del discorso inaugurale è stata lasciata alle parole che il Presidente Internazionale, Gary Huang ha pronunciato, presentando ai 537 Governatori distrettuali riuniti a San Diego per l’Assemblea Internazionale il tema scelto per l’Anno rotariano 2014/15, titolato “Accendi la luce del Rotary”: “Ci sono così tanti problemi nel mondo, così tante persone che hanno bisogno di aiuto che molti si affrettano a dire che non possono farci nulla e stanno lì senza far niente e tutto rimane oscurato. La via del Rotary, invece, è la stessa via indicata da Confucio; si tratta di accendere una candela: io ne accendo una, tu ne accendi una, e, alla fine, 1.200.000 rotariani ne accendono una. L’insieme illuminerà il mondo. Spetta a ognuno di noi decidere come accendere la luce del Rotary. Ognuno di noi sa quali sono i suoi punti di forza, quali sono i bisogni della sua comunità e come aiutare”.