Scarpati apre la stagione teatrale
L’Aquila – Apertura con uno degli attori più amati del momento per la Stagione Teatrale Aquilana presentata dal Teatro Stabile d’Abruzzo in collaborazione con l’Associazione Teatrale Abruzzese e Molisana: Giulio Scarpati nell’Auditorium della Scuola della Guardia di Finanza, lunedì 7 dicembre alle ore 21,00 reciterà per il pubblico aquilano brani dal libro di Milan Kundera “Amori ridicoli”.
Kundera ha detto una volta che aveva scritto “Amori ridicoli”, tra il 1959 e il 1968.- con maggior divertimento, con maggiore piacere- di tutti gli altri suoi libri. Quel divertimento, quel piacere si trasmettono a ogni lettore, irresistibilmente, appena si aprono queste pagine. Sono racconti che parlano d’amore, un amore a cui si accompagna ogni volta un altro elemento, la mistificazione, con effetto deflagrante. Il mondo, quale si presenta con aria di seriosa compostezza, va felicemente in pezzi sotto i nostri occhi, frantumato dalla duplice spinta dell’eros e della mistificazione. E l’essenza amorosa, nella sua leggerezza e nel suo pathos, si sprigiona finalmente, come liberata da una costrizione.
Tra questi straordinari personaggi Giulio Scarpati ha scelto Eduard, un uomo che per amore cambia la sua natura, convincendosi della necessità della menzogna: «“Immagina di incontrare un pazzo che pensa di essere un pesce e che noi tutti siamo dei pesci. Ti metterai a discutere con lui? Ti spoglierai davanti a lui per dimostrargli che non hai squame? Gli dirai in faccia quello che pensi? Su, dimmi!”. Il fratello taceva ed Eduard continuò: “Se tu non gli dicessi niente di più della pura verità, solo ciò che davvero pensi di lui, accetteresti una conversazione seria con un pazzo e diverresti tu stesso un pazzo. E la stessa cosa avviene col mondo che ci circonda. Se io mi ostinassi a dirgli in faccia la verità, significherebbe che lo prendo sul serio. E prendere sul serio una cosa così poco seria significa diventare io stesso poco serio. Fratello caro, io devo mentire se non voglio prendere sul serio i pazzi e diventare pazzo io stesso”».
In scena Scarpati, che ha iniziato la sua carriera proprio con il Teatro Stabile dell’Aquila, sarà accompagnato dal pianista Bob Missini.
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