Consiglio comunale… (2)
Pescara – BLASIOLI PRESIDENTE CONSIGLIO – M5S CHIEDE DIMISSIONI TEODORO – Le linee programmatiche illustrate da Alessandrini sono state approvate dall’aula con 19 voti favorevoli e 11 contrari, vale a dire quelli di Forza Italia, Nuovo centrodestra e M5S. Dai banchi della minoranza e’ stato evidenziato che l’intervento del primo cittadino e’ stato “incompleto e superficiale”, registrando la presenza di alcuni “vuoti” relativi a temi importanti come “il Prg e le norme tecniche di attuazione, la filovia, il futuro di Pescara Parcheggi, i cimiteri, il Piano demaniale comunale, il piano spiaggia, l’Europa e i fondi europei, la Zona franca urbana”.
Alessandrini non ha replicato su questi punti ma ha commentato di aver vissuto una “mattinata interessante”, ben sapendo come si svolgono i rapporti tra maggioranza e opposizione, e ha parlato del “Cristo ligneo” che ha nella sua stanza come “la metafora del primo cittadino”. Antonio Blasioli eletto presidente del Consiglio, con 26 voti. I suoi vice sono Gabriella Berardi per la maggioranza e Eugenio Seccia per l’opposizione. Ai lavori non ha partecipato, oltre a Mascia, il consigliere Carlo Gaspari (Pd).
Nel corso dei lavori del consiglio comunale di Pescara, che si e’ riunito oggi per la prima volta, Enrica Sabatini del Movimento Cinque Stelle ha messo in evidenza che “in un paese serio Teodoro si dimetterrebbe e anche il sindaco”. Il riferimento era a Veronica Teodoro, 19 anni, figlia di Gianni, entrata nella giunta Alessandrini nonostante non sia stata candidata alle ultime elezioni. Sabatini ha chiesto di conoscere i motivi che hanno spinto Alessandrini a nominare questa ragazza. Le ha risposto dai banchi della maggioranza il consigliere Piernicola Teodoro, fratello di Gianni e zio di Veronica, che ha invitato la nipote ad “andare avanti, anche perche’ due buone orecchie fanno stancare chiunque”.
“Non avremmo mai fatto la scelta di Veronica – ha aggiunto Piernicola – se non avessimo saputo che aveva le capacita’ politiche e morali”. E poi, rivolgendosi alla Sabatini, l’ha invitata a “riflettere prima di dare fiato ai denti e tuffarsi in valutazioni” che possano in qualche modo riguardare i Teodoro. “Non le permettero’ – ha aggiunto – di dire altro fuori dalle righe” e che possa cioe’ rivelarsi diffamatorio. La rappresentante del M5S ha chiesto di mettere ai voti la sua richiesta di dimissioni.
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