Bella no, utile sicuramente molto
L’Aquila – E’ quasi pronta la prima vera rotatoria realizzata a L’Aquila, quella sulla ss.80 al quadrivio tra l’arteria, la strada per Pettino e quella per Coppito. Uno degli incroci più pericolosi che c’erano nella selvaggia e insidiosa periferia aquilana senza regole, senza vigilanza, senza segnali e senza corsie o strisce pedonali: un vero terzo mondo per automobilisti e pedoni.
La rotatoria non è finita, ma già funziona. E’ sicuramente utilissima, rende sicura la circolazione, rallenta il traffico. Tutto ok. Unico problema, non si vede provenendo dal centro, a causa di una leggera curva, e va segnalata fortemente, magari con luci intermittenti o indicazioni a cavallo della carreggiata. Bella non è affatto, almeno per il momento: una massa imponente di cemento, molti dicono troppo elevata; il cemento tuttavia dovrebbe essere ingentilito asfalto colorato, erba e fiori almeno nel centro della struttura, dove è stato installato uno stelo con faretti. Almeno potranno sostituire le lampade con scale normali: il Comune non ne possiede di alte.
La Rotatoria al quadrivio sulla ss.80
Tutto ok, secondo i più e i commenti del quartiere. Ora la prossima dovrebbero costruirla al bivio di Gignano verso il Torrione, con scultura centrale. Entro qualche tempo, dovrebbe essere aperta anche la strada Gignano-Torrione, i cui lavori ebbero inizio quasi 30 anni fa. Questa era L’Aquila “bella me”.
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