Cinesine… (2): arresti anche nel Teramano
L’Aquila – Le persone arrestate nell’ambito dell’operazione “Shangai” – riferisce l’AGI – per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione cinese sono: Alex Lin di 25 anni residenti a L’Aquila; arresti domiciliari per due donne, Fenfen Lin, 26 anni residente a L’Aquila, e Xuqi Ye, 38 anni residente a Torano Nuovo, Rongpu Yang, 37 anni domiciliato a L’Aquila. Denunciati in stato di liberta’ altri due cinesi, una donna e un uomo, titolari giuridici dei centri: si tratta di M.Z. 43 anni, residente a Torano Nuovo e S.Y. 32 anni, residente a Controguerra. Una decina le ragazze che si alternavano come massaggiatrici e prostitute all’interno dello “Shangai” (gestito da Yang e Ye), da cui il nome dell’operazione, nel “Lin Massage” (gestito da Lin e Alex) e “Valentina” (gestito sempre da Yang). Sono diverse decine i clienti, che non rischiano nulla, che frequentavano dalle 9 la mattina fino a sera inoltrata i centri massaggio dove un massaggio costava 30 euro mentre una prestazione sessuale 100 euro. I clienti venivano reperiti su internet e poi gestiti telefonicamente. Alla prima telefonata gli organizzatori negavano che ci fossero prestazioni sessuali ma invitavano i clienti a parlarne a voce: alcuni sono stati sentiti e hanno confermato.
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