L’Associazione “Deposito dei Segni” in Libano
Spoltore – Proseguono gli scambi artistici e culturali tra Deposito Dei Segni di Spoltore e il Centro AL-JANA/ARCPA di Beirut. Gli artisti Cam Lecce e Jörg Grünert sono partiti oggi domenica 5 aprile alla volta del Libano per rappresentare nuovamente l’Italia al Janana Spring Mobile Festival. Organizzato da Arcpa in collaborazione con il Children – Friendly Library Networks, una rete che coinvolge 57 biblioteche, il festival si pone come ponte per l’integrazione tra le comunità libanesi e le comunità dei profughi palestinesi presenti in Libano e vedrà coinvolta l’associazione di Spoltore fino al 23 aprile. Il Janana Spring Mobile Festival è pensato come avvenimento fortemente ludico e si annuncia nei campi attraverso un imbonitore speciale: un autobus da cui, come le carovane dei commedianti dell’arte, scende una chiassosa e allegra compagnia che dispensa arte, clownerie, teatro di strada e divertimento, portando in parata colori e scompiglio nei campi, travolgendo, con sorrisi e gioia per alcune ore, la miseria di questi luoghi molto poveri. Il Festival è preceduto da diverse attività e coinvolge centinaia di bambini e giovani delle comunità che presentano lavori creativi preparati appositamente dalle Ong locali, già impegnate a promuovere, nelle singole biblioteche, letture espressive, narrazioni orali,proiezioni di film, giochi all’aperto, giochi di espressione corporea, drammatizzazioni di storie, percorsi didattico educativi di pittura e artigianato. Durante la settimana precedente il Festival Cam Lecce e Jörg Grünert condurranno un workshop sulla costruzione di grandi burattini di strada, grandi puppet per raccontare fiabe. Verrà messa in scena la fiaba palestinese: “Il gatto e il latte” che sarà drammatizzata e presentata durante le giornate del festival. A rappresentarla saranno giovani operatori che parteciperanno al workshop, e che di anno in anno aggiungono piccoli tasselli alla loro formazione attraverso il “Teatro didattico” che Deposito dei segni propone. Il workshop è rivolto infatti a giovani operatori locali che operano nei campi profughi e nelle aree svantaggiate ed emarginate del Libano, i quali incrementano la loro competenza professionale anche attraverso le tecniche del teatro e dell’arte. Durante le giornate del Festival, Cam e Joerg parteciperanno, in prima persona, alle parate di strada. Dello staff del Deposito Dei Segni far parte, per un reportage, il fotografo Jacopo Pasqui. Il progetto LA LINEA DI PACE è finanziato da: Regione Abruzzo, Province di Teramo e Pescara, le città di Pescara, Spoltore, E Patrocinato dalle Presidenze della Giunta e del Consiglio Regionale, dall’Università degli Studi di Teramo (Facoltà di Scienze Politiche), dall’Università “Gabriele d’Annunzio” Pescara-Chieti (Facoltà di Scienze Sociali e Facoltà di Lingue e Letterature Straniere), dal Comune di Nereto, di Giulianova, dall’Aicrre Abruzzo, dalla CGIL Regionale e dalle Camere del Lavoro Territoriale di Pescara e Teramo.
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