CGIL: “Tasse, la beffa è servita”


Berlusconti_8_apr_09_sismaL’Aquila – Scrive la segreteria provinciale CGIL dell’Aquila: “Una beffa a danno di tutti i terremotati. Una beffa pensata lucidamente illudendo per mesi decine di migliaia di persone colpite da un terribile evento naturale. Una clamorosa presa in giro che tratta i terremotati di questo territorio come vittime di serie B, al contrario di quanto fece il precedente governo, il quale anche dal punto di vista fiscale aiutò meglio e più a lungo i terremotati dell’Umbria e delle Marche.
L’emendamento alla Finanziaria approvato ieri in commissione bilancio della Camera non può e non deve passare così. Se sarà necessario la Cgil provinciale chiamerà tutti a mobilitarsi contro un provvedimento-beffa che appare un sopruso verso chi ha sofferto già troppo, un ulteriore danno per un territorio la cui economia deve sopportare il fardello di quindicimila persone che ancora non tornano al lavoro e di centinaia di aziende ferme.
Rispetto a tutto questo il governo che fa? Non dimostra un minimo di coerenza, straccia annunci e promesse, si dimentica degli impegni presi con gli enti, i sindacati e gli imprenditori e cambia drasticamente sia i tempi entro cui restituire le tasse che gli aquilani non hanno versato a causa del terremoto, sia l’ammontare complessivo delle somme dovute, che i per terremotati dell’Umbria e delle Marche fu ridotto ad appena il 40% mentre per gli aquilani sarà esattamente quello di prima: il 100%.
D’altra parte il governo di Berlusconi e Tremonti non è nuovo ai colpi di teatro. Per quanto ci riguarda chiediamo un drastico cambio di rotta nella politica verso le zone terremotate, compreso l’aspetto fiscale. La Cgil dell’Aquila non si tirerà indietro neppure questa volta e se sarà necessario sarà al fianco di ogni iniziativa che si vorrà mettere in campo per difendere la vita dei lavoratori e delle famiglie colpite dal terremoto, ma anche il futuro e la ripresa di questo territorio”.
(Nella foto: Berlusconi tra i terremotati l’8 aprile scorso)


02 Dicembre 2009

Categoria : Politica
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