Crollo intonaco, poteva scapparci il morto
Chieti – Scrive Luciano Pellegrini: “Ore tredici, a Chieti, si è improvvisamente staccato per circa quattro metri quadri l’ intonaco dalla pensilina della stazione di servizio collocata all’incrocio fra via degli Agostiniani e via Silvino Olivieri. Ci poteva scappare il morto! La buona sorte ha sottratto dalla morte qualche ignaro cittadino di Chieti che transitava in questo posto, grazie ad una vettura, rimasta seriamente danneggiata ,che è stata investita dai calcinacci.
Durante il periodo scolastico, a questa ora, igenitori, approfittando della chiusura del benzinaio, aspettano i loro figli, proprio sotto la pensilina.
Questa stazione di servizio è chiusa ed abbandonata da sei mesi. Ho cercato invano di sollecitare l’amministrazione comunale a togliere questo “ingombro” e realizzare una piccola piazza, piantare degli alberi, mettere un fontanino con le panchine, o creare posti macchina. D’altronde le leggi parlano a favore dei comuni che, “se nei centri storici ci sono stazioni di servizio che non hanno tutti i requisiti, devono essere rimossi”. I vigili del fuoco e i vigili urbani sono prontamente intervenuti per recintare la zona e metterla in sicurezza. C’era anche un amico, proprietario di una ditta di pompe funebri, ma, dopo aver fatto i debiti gesti scaramantici, l’ho invitato ad andare via…, per questa volta!
Non c'è ancora nessun commento.