La Provincia è morta o viva?
L’Aquila – (Foto: nel groviglio alto e fitto dell’erbaccia si nasconde il guard rail) – Dal tramestìo politico che coinvolge assessori in uscita o in entrata, con relativi stipendi e dunque costi per la collettività , la Provincia sembrerebbe viva. Le altre sono morte il 25 giugno (o almeno tali vengono dichiarate in Abruzzo), quella dell’Aquila ha qualche mese in più di vita, grazie al rinvio nel 2009 delle elezioni per il terremoto. Nei fatti, l’ente esiste e opera come prima, ma, ripetiamo, pare che lo faccia solo nella muta degli assessori secondo le solite oscure ragioni più politiche che rispondenti alle esigenze del cittadino.
Mentre della nomina dell’assessore Palumbo l’ente diede notizia, del licenziamento dell’assessore D’Erano non si è saputo nulla: se è davvero avvenuto, come pare, è avvenuto senza comunicazioni da parte dell’ente.
Ma questo poco, o nulla, importa. Più nulla che poco…
Più vistosa, offensiva, è l’assenza della Provincia nell’espletamento dei propri compiti istituzionali, tra i quali primeggia la cura della rete stradale. Ridotta, come documenta la nostra foto scattata oggi 24 giugno a mezzogiorno, in condizioni che definire pietose è linguaggio clemente. La Provincia non c’è proprio, infatti lo sfalcio dell’erba non è avvenuto affatto. La selva è alta fino ad un metro e mezzo ed ha ormai completamente inghiottito il guard rail, dove ne esiste uno. Chiara dimostrazione di un’assenza di interventi che risale almeno all’estate scorsa.
Difficile spiegare alla gente come possa l’ente presieduto dall’infaticabile Del Corvo (infaticabile in senso politico) giocherellare con gli assessori – cosa che costa denaro – e abbandonare le strade. Quella fotografata è la strada tra Teora di Barete e Cagnano Amiterno. Pericoloso percorrerla, visibilità ridotta, curve chiuse, buche, serpi, rovi, frasche, liane. Una piccola Amazzonia. Magari con il costo di un paio di assessori (a cosa serviranno ad un ente che, comunque, è in liquidazione totale?) si potrebbero sfalciare parecchi chilometri di strade.
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