Fiori (finti) e coperte da benedire
Magliano dei Marsi – SENZA LA MINIMA PROMOZIONE TURISTICA LA PIU’ BELLA INFIORATA D’ABRUZZO – Usare veri petali di fiori (bisognerebbe sacrificarne decine di migliaia e costerebbero anche una somma oggi insostenibile) sarebbe inopportuno, ma l’effetto è ugualmente suggestivo e il nome rimane: infiorata. Oggi si svolge quella di Magliano, una delle più belle bel Centro Italia, auspicando che il Corpus Domini porti bene anche contro le scosse sismiche (ieri sera 2,4 Richter, un’altra questa mattina 2,2 ml), ma se ne ripetono in molti altri centri, a cominciare da quella di Chieti con processione nel centro storico.
L’infiorata come tradizione viene da lontano: Nord Europa cattolica, si legge, dove gettare petali di fiori ai piedi dei simulacri era usanza comune, il giorno dedicato al Corpus Domini, la ricorrenza in cui si ribadisce la presenza di Cristo nell’eucarestia. Del resto, anche nei nostri paesi si usa ancora gettare pochi petali di rosa (il fiore di stagione) lungo il percorso della processione.
Tipica del Centro Italia è anche l’abitudine di esporre coperte e lenzuola alle finestre, per la benedizione del Corpus Domini. Il letto è luogo sacro in cui si nasceva, si concepiva e si moriva. Dunque, benedizione.
A Magliano – dove la processione “esce” alle 18 dalla chiesa di S.Lucia, l’infiorata è particolarmente bella da una trentina d’anni: decine di migliaia di “petali” sono in reaòtà trucioli colorati. Il difficile è disegnare sul pavimento della via Cicolana in poche ore le figure da colorare e rendere vive mediante i trucioli colorati. Una sapiente e rapida organizzazione alla quale partecipano centinaia di volontari. Molti i visitatori che arrivano da fuori: purtroppo, la manifestazione non è promossa in alcun modo, il Comune non sa emettere neppure una nota per la stampa. Come troppo spesso in Abruzzo, in fatto di turismo si farfuglia, si brancola nel buio e la Regione, che dovrebbe curarsi del settore, è più che lontana, del tutto assente. C’è da sperare che con D’Alfonso qualcosa cambi.
Non c'è ancora nessun commento.