“Grazie, dagli uomini e dagli animali”
L’Aquila – L’associazione 99 Gatti Aq ha inviato ai comandi dei vigili del fuoco e alle autorità nazionali, regionali, provinciali e locali la seguente lettera aperta: “6 aprile 2009, h. 3,32. Una data ed un’ora che per chi, come noi, è o si sente cittadino aquilano ha segnato tragicamente le nostre vite, proiettandoci in un’emergenza sismica a 360°, che sarà lunga e difficile da superare e che, nella sua drammaticità, ci ha fatto conoscere, in particolare, la grande professionalità, disponibilità e solidarietà a tutto campo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e di tutti i Comandi che si sono avvicendati e continuano tuttora a farlo: è ad ognuno di loro, di cui non conosciamo purtroppo tutti i nomi, che va la nostra profonda riconoscenza e ammirazione ed il nostro grande affetto, per il prezioso ed insostituibile aiuto che ci stanno dando, anche, crediamo, oltre ciò che i loro compiti prevedono ed il trattamento correlato.
In quanto cittadini aquilani sentiamo quindi di ringraziarli tutti pubblicamente, ma, in quanto anche componenti di un’associazione per la tutela degli animali rimasti senza più sostentamento nella zona rossa della città sfollata, vogliamo altresì esprimere la nostra immensa gratitudine a quelli di loro che, nello specifico, ci hanno affiancato e senza i quali una qualsiasi nostra iniziativa, seppur minima, sarebbe stata semplicemente impensabile, dimostrando spesso una sensibilità anche verso i nostri amici a quattro zampe, niente affatto scontata ed ancora troppo poco diffusa nella collettività.
Ci siamo costituiti da poco come associazione “99 gatti AQ”, ma come gruppo di volontari ci stiamo appunto occupando, fin dai primi giorni successivi al 6 aprile, della tutela di tutta la fauna rimasta nel centro storico della nostra martoriata città, prendendoci cura, in particolare, dei gatti randagi e padronali, unici abitanti, insieme ad altri animali, di una zona ormai deserta ed interdetta al pubblico.
La nostra attività ha visto il susseguirsi di varie fasi, dall’individuazione di opportune locazioni dove i felini in fuga dal sisma potessero raccogliersi, al successivo geoposizionamento delle stesse, all’alimentazione e controllo quotidiano delle postazioni, alla riconsegna dei gatti ritrovati dietro segnalazione dei proprietari sfollati altrove, al monitoraggio e censimento dei felini, al fine di tutelare la salute ed il benessere delle colonie, al conseguente recupero dei gatti feriti e/o malati e/o in età riproduttiva, che sono stati e tuttora vengono curati ed in ogni caso sterilizzati grazie all’insostituibile e preziosa opera dell’équipe veterinaria e dei volontari del Canile/Gattile Sanitario della città nonché al recupero dei cuccioli che, una volta svezzati, cerchiamo di far adottare, come tentiamo di affidare anche gatti adulti la cui natura risulti incompatibile con la vita di strada e/o che nessuno ha segnalato come propri.
Tutto ciò è stato finora appunto possibile esclusivamente per via del costante affiancamento delle unità dei Vigili del Fuoco provenienti da diverse città italiane ed assegnateci nel corso di questi mesi, alle quali va la nostra pubblica e profonda riconoscenza e che vogliamo ringraziare nominativamente, avendo avuto la fortuna di conoscere individualmente molti di loro, per averci affiancato più volte.
Purtroppo, non possiamo farlo con tutti, ma il nostro immenso grazie va ovviamente a tutti i singoli Vigili del Fuoco che, anche per una sola volta, ci hanno permesso e tuttora ci permettono di portare avanti la nostra attività, nell’interregno degli avvicendamenti delle squadre a noi assegnate. Ognuno di loro è importantissimo ed insostituibile per noi, anche se non ne conosciamo i nomi. Dobbiamo quindi limitarci a ricordare soltanto alcuni dei Comandi Provinciali che ci stanno aiutando, tra gli altri Torino, Vercelli, Asti, Arezzo, Siena, Massa Carrara, Livorno……
La nostra infinita riconoscenza, ora, ai “pionieri” intervenuti nella prima emergenza, nonostante colpiti loro stessi dalle conseguenze del sisma, Alessandro Orsini e Giuseppe Sebastiani, del nucleo cinofili del Comando Provinciale di L’Aquila, grazie ai quali sono stati possibili i primi, e spesso avventurosi, recuperi di gatti padronali segnalati e che personalmente hanno provveduto al geoposizionamento dei punti di ristoro, affiancati dai loro meravigliosi compagni a quattro zampe, Spit e Camilla.
Un sentitissimo grazie a chi li ha seguiti, al capo squadra Fabrizio Caira, del nucleo cinofili del Comando Provinciale di Perugia, sempre in compagnia della sua splendida labrador, Althea, ed ai colleghi che lo hanno affiancato, Oronzo Passabì e Giampiero Pepe, del nucleo cinofili del Comando Provinciale di Lecce, quest’ultimo accompagnato dal suo fedele amico a quattro zampe, Tommy.
Di questi angeli a quattro zampe abbiamo potuto ammirare l’intelligenza e la sorprendente telepatia con i loro maestri e compagni umani, ciò che, in senso più ampio, ci ha confermato l’enorme importanza del particolare lavoro dei nuclei cinofili nelle prime ore di qualsiasi evento disastroso, quando la corsa contro il tempo per individuare e salvare più vite possibili passa senz’altro attraverso la maggiore sensibilità auditiva ed olfattiva dei nostri amici quadrupedi e la loro preparazione all’intervento da parte dei vigili cinofili.
Vogliamo soffermarci adesso sulle squadre del Comando Provinciale di Biella che, dallo scorso mese di giugno, ci sono state stabilmente assegnate e che da subito hanno mostrato molta sensibilità per la nostra attività.
Il Comando di Biella ha messo a disposizione personale e mezzi, ciascun vigile del fuoco assegnatoci si è caricato anche fisicamente parte del lavoro più pesante e complesso, quale il recupero dei felini in zone piuttosto impervie e pericolose della nostra città. Ogni unità inviata da Biella ha portato e porta avanti il proprio lavoro in ogni genere di condizione metereologica, con gli inconvenienti tecnici dovuti ai mezzi, con i disagi della viabilità del vertice G8, ogni giorno al fianco di noi volontari.
Il loro lavoro è preziosissimo e stimato da tutta la comunità aquilana, sia da chi si riconosce nella nostra attività, sia da chi ha avuto ed ha comunque modo di apprezzarne la professionalità e disponibilità nel loro servizio legato alle Unità di Comando Logistico di riferimento nel centro storico della città e sue frazioni, apprezzamento che, in quest’ultimo caso, si estende ovviamente anche ai loro colleghi delle altre città italiane.
Ringraziamo quindi il Comandante Provinciale ed il Vice Comandante, ing. Fabrizio Maniscalco, dei Vigili del Fuoco di Biella e, singolarmente, tutti i vigili del Comando al nostro fianco, che si sono a vario titolo tutti distinti anche per attività ulteriori rispetto ai loro compiti, comunque mai ordinari, dai capi squadra Rocco Giordano, da poco in pensione e che ha concluso la sua carriera compiendo un gesto per noi molto significativo, avendo adottato un micio terremotato, Daniele Guala, attivissimo referente della nostra associazione, il cui imprescindibile contributo ci consente tuttora di portare avanti con continuità e sistematicità la nostra attività, Marco Luisetti e Maurizio Tirelli, che con il suo prezioso e fondamentale supporto informatico, grafico e fotografico ci permette di realizzare iniziative dirette a raccogliere i fondi necessari per l’acquisto del cibo quotidiano per i nostri protetti, ai vigili Alessandro Bonato, Federico Botta, Gianluca Calati, Antonino D’Agostino, Andrea Fico, Claudio Figliuolo, Vincenzo Foglia, Valerio Galosi, Rosario Gemma, Pierantonio Guerra, Michele Levito, Rosario Lo Preiato, Angelo Morabito, Angelo Piola, Antonio Pontone, Mario Ramella Pralungo, Domenico Romano, Stefano Rossi, Cesare Russo, Gianfranco Schiavello e Francesco Trudettino, ai volontari Francesco Negro, Stefano Ottino, Valerio Spini e Domenico Vaira.
A tutti loro va la nostra profonda riconoscenza e stima ed il nostro immenso affetto”.
(Nella foto Col: Un povero gatto solo e magrissimo tra le recinzioni e i cantieri)
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