Carne…(2): NAS A OFENA E MARSICA
L’Aquila – Tra i coinvolti nell’inchiesta (con una settantina di indagati finora, tra cui veterinari) sulle carni sospette, c’è qualcuno a Ofena, ma si sospettano irregolarità anche in diversi centri della Marsica. Secondo quanto si è appreso, tra i veterinari coinvolti ne figurerebbe uno marsicano. Due o tre gli allevatori indagati. A Ofena sono arrivati oggi i carabinieri dei nuclei NAS che hanno perquisito, a quanto si apprende, un allevamento e dedicato molta attenzione a documenti e animali. La persona sulla quale si compiono accertamenti è un allevatore, al quale, anni orsono, fu applicata una misura rilevante: l’abbattimento di alcune decine di bovini, a quanto si ricorda in zona per sospetti di tubercolosi bovina, malattia pericolosa anche per le persone. La presunta truffa, secondo la Procura di Perugia cha ha sguinzagliato centinaia di carabinieri in molte regioni (tra cui la zona aquilana e marsicana) in relazione a bovini malati fatti passare per sani, e a truffe su bolli contraffati per ottenere benefici dall’Europa. Una vicenda tutta da chiarire
sicuramente non conclusa.
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