Altro che afa, a L’Aquila grandine

L’Aquila – Fino alle 12 e 30 sembrava estate piena, e anche ideale: caldo ma non troppo, meno di 30 gradi, e tanto cielo sereno e assolato. Mai dire mai, però, di questi tempi, e per solennizzare San Massimo – compatrono della città, festeggiato oggi – ecco nel primo pomeriggio una corposa grandinata con chicchi belli pesanti. Ovviamente, in un battibaleno il termometro è finito ai piani bassi. Lo scroscione di grandine e pioggia ha imperversato soprattutto nella zona est, ma l’acqua ha bagnato tutta la città e i dintorni. Alla faccia delle previsioni del tempo che ci raccontano di Ciclope e delle sue calure. Ne siamo sempre più certi: le previsioni meteo sono buone su dimensioni quanto meno nazionali. Su piccole scale, si scherza e poi si dà la colpa ai soliti computer che non riescono a calcolare tutti i dati e, ad un certo punto, danno i numeri, invece di adoperarli. Nel resto dell’Abruzzo caldo e afa, ma senza esagerare. Umidità atmosferica a oltre il 70% lungo la costa. Quanto basta per desiderare il climatizzatore e… pagare la bolletta.

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