Seggiovia, la Forestale vigilerà su lavori
L’Aquila – Il Coordinamento EmergenzAmbiente Abruzzo 2014 (che riunisce 29 associazioni e movimenti per la tutela dell’ambiente) rende noto che il capo del Corpo forestale dello Stato Cesare Patrone ha comunicato, in una nota ufficiale, che il Corpo forestale “vigilera’ affinche’ l’eventuale realizzazione dei lavori” previsti per la nuova Seggiovia Campo Imperatore-Osservatorio “avvenga nel rigoroso rispetto dell’ iter previsti dalla procedura”. Ci si chiede perchè la Forestale non renda note certe sue decisioni con comunicati stampa per tutti i cittadini, invece di “colloquiare” con gli ambientalisti.
La stazione di partenza dell’Osservatorio e la parte iniziale della nuova seggiovia sarebbero infatti completamente sovrapposti alla Stazione di Ricerca a Lungo Termine del Gran Sasso (gestita proprio dal Corpo forestale dello Stato), confermando le preoccupazioni espresse nei giorni scorsi dalla Rete LTER-Italia, che ha evidenziato “l’inevitabile impatto di tale opera sulle attivita’ di ricerca a lungo termine svolte”, ricordando che “le preziose e lunghe serie di dati accumulati in tale sito LTER (trent’anni di dati sulla vegetazione e dieci sugli uccelli) sarebbero irrimediabilmente compromesse da un’alterazione dell’ambiente circostante”.
Ed e’ proprio su questo – si legge in una nota – che il Coordinamento insiste: occorre dare ampia pubblicita’ al progetto ed ai relativi Studi di Valutazione di Impatto e di Incidenza Ambientale, in modo che tutti possano valutarne le implicazioni. Invece, fino ad ora, gli elaborati progettuali non sono stati resi pubblici (lo stesso Coordinamento ha potuto visionarli solo rapidamente, senza riuscire ad ottenerne copia), ne’ tanto meno sono stati resi pubblici gli Studi di VIA e di VINCA.
Non c'è ancora nessun commento.