Ferla L’Aquila Rugby-Futura Park Roma 6-16 (3-6)

FERLA L’AQUILA RUGBY 1936: Manawatu, Rebecchini, Rosa, Myring (26′st Di Massimo), Nitoglia, Fraser, Menè, Purdy, Zaffiri, Cialone, Llanos, Vaggi (39′st Castany), Bustos, Cerqua, Barbieri. A disposizione: Subrizi, Gatti, Nicolli, Castany, Hostiè, Paolucci, Lombardi. Allenatori: Di Marco – Cavallo

FUTURA PARK RUGBY ROMA: Bernardi, Varani, Gauthier, Raineri (27′st Skeen), Toniolati, Freschi, Vannini, Murazzani, Saccardo (38′st Giusti), Aldrige (25′st Pegoretti), Bernabò, German, Paoletti (35′st Rawson), D’Apice (40′st Martino), Vigne Donati. A disposizione: Martino, Giusti, Damiani, Casasanta, Patrizi. Allenatori: Pratichetti – Franconi.

Arbitro: Falzoni di Padova; g.d.l. Mancini di Frascati e Maratini di Padova. Quarto uomo: Fracasso di Padova.

Note: spettatori 1.200 circa Incontro in diretta Rai Sat. Al termine verrà proiettato il film prodotto da Ugo Colista “Grande cuore neroverde”.. “Le mie passiò: ju rugby, yu Gran Sasso e ju Boss”, “‘nanzi casa non se piscia” e “Quelli di sempre” gli striscioni esposti nel settore distinti dai tifosi neroverdi.

Realizzatori: 6′ cp Freschi, 9′ cp Fraser, 38′ cp Freschi; 6′st m Varani (t Freschi), 10′st cp Fraser, 16′st Freschi,

Man of the match: D’Apice (Roma)

L’Aquila – La Futura Park Roma si aggiudica il derby con L’Aquila rugby, con il “title” sponsor FERLA sulle maglie dopo quasi vent’anni, con il punteggio finale di 16 a 6, un successo sostanzialmente meritato per quanto ha fatto il quindici dei tecnici Pratichetti e Franconi.
E’ stata una delle peggiori gare disputate dai neroverdi in questa stagione, che hanno lasciato all’avversario in mano una gara che potevano e dovevano vincere se solo avessero giocato con maggior idee e cuore.
Primo tempo di un derby abbastanza deludente anche se giocato con gran ritmo, vivacità e qualche errore con sostanziale equilibrio in campo anche se la formazione romana, apparsa più forte nella mischia, ha costretto i neroverdi nella propria metà campo nel primo tempo. Punteggio fissato da tre calci, due realizzati da Freschi che ha fallito un drop con uno score di 2 su 4, quello neroverde realizzato da Frazer che nella prima frazione fa registrare un score di 1 su 3 abbastanza deludente atteso due calci falliti non da posizione proibitiva.
Nel secondo tempo non esce dal torpore il quindici neroverde che si lascia sorprendere al 6′ da Varani che indisturbato va in meta e Freschi trasforma portando il vantaggio del quindici romano sul 3 a 13. All’11′ finalmente Fraser trasforma un calcio portando il risultato su 6 a 13, ma è ancora Freschi, al 16′, ad incrementare il vantaggio della Roma trasformando il calcio del 6 a 16. L’Aquila non riesce scuotersi, a trovare idee e voglia per ribaltare il risultato e continua a subire la superiorità avversria in mischia ed in touche senza riuscire a portare pericoli nei “22” avversari.
Nel finale la Roma controlla con sufficiente autorità l’ultimo disperato attacco dei neroverdi fermati al 38′ a un paio di metridalla linea di meta. Delusione sugli spalti del Fattori tra la tifoseria neroverde.

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