Elisoccorso terremotato al S.Salvatore


L’Aquila – Scrive l’avv. Paolo Vecchioli: “Certo se dovesse essere necessario far decollare l’elicottero che svolge servizio per emergenze ed urgenze particolari dal S.Salvatore che Dio protegga chi ne ha necessità.
Parrebbe che l’elicottero in questione sia allo stato inutilizzabile perché tranquillamente e stupidamente lasciato al gelo della notte e fuori all’aperto senza la disponibilità di un hangar e con il personale costretto dentro un container senza servizi minimali ,compreso quelli igienici,in un contesto ambientale di escrementi ,rovine e topi .
E’ mai possibile che un servizio di primaria importanza quale quello dell’elisoccorso debba passare tra le sveltine politiche della giunta Del Turco che lo regala ad operatori discutibili e per fortuna poi dileguatisi per tornare all’antica efficienza operativa di chi ben lo aveva servito ma che adesso deve fare i conti con altro “ padrone evidentemente taccagno ” cui pare il vecchio gestore abbia ceduto l’azienda e che se ne frega ? ( tutto regolare ? )
E’ possibile che nessuno intervenga per garantire efficienza ad un servizio di rilievo e fortemente voluto ( da pochi ) ed ancora da potenziare per il volo strumentale e notturno che consentirebbe utilizzo a tutto campo senza padroni e padroncini di ASL e sodali politici sinistri e destri con affini al seguito che se ne fregano e lo lasciano inutilizzato ed inutilizzabile anche nel contesto terremoto ed emergenza ?
La ASL ,paga 500.000, 00 euro mensili ( spero che qualcuno smentisca ) per due sale operatorie senza rianimazione e in locali “ fatiscenti” ,rimpinzando le tasche di chi intasca i canoni a far tempo dal 6.4.09 e/o giù di lì ed alla faccia di Pantalone e con garanzie per la salute pubblica relative ( ma c’è o non c’è la rianimazione ? Spero che qualcuno smentisca e/o parli ) e paga anche per il servizio di soccorso elitrasportato inutilizzabile rebus sic stantibus?
Il terremoto non rende immuni gli amministratori destri, come i predecessori sinistri ,dallo sperpero del pubblico denaro e qualche magistrato , anche della giustizia contabile , che fino a qualche tempo prima era impegnato a presiedere le commissioni edilizie di collaudo delle opere pubbliche ( casa dello studente, università ecc.ecc.), neanche sfiorato da indagine minimale della locale solerte procura che invece ha indagato costruttori e progettisti, et non absit injuria verbis , potrebbe almeno chiedere e chiedersi ragione di come viene speso anche in contingenza terremoto dicevamo, il denaro dei cittadini così da assumere qualche credibile iniziativa anche insieme al Prefetto cui idem dovrebbe interessare il problema .
Che Dio ci aiuti se dovesse volare l’elisoccorso al gelo per tutta la notte ed aiuti chi potrebbe aver bisogno dell’elisoccorso in questione come aiuta il povero Pantalone che paga anche quando non dovrebbe pagare e/o paga perché qualcuno deve intascare e basta . Forse questa è ancora a L’Aquila e rebus sic stanti bus , altra storia come al solito e che interessa solo pochi mentre gli altri tacciono in gran parte e consentono ad una minoranza che neanche il terremoto a scalfito di continuare a lucrare comunque ed anche sulla pelle dei terremotati ed in questi frangenti mentre chi dovrebbe vedere non vede e non sente “.


27 Novembre 2009

Categoria : Dai Lettori
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