Depuratore, Comune autorizza avvio macchine
Avezzano – RICCIUTI: UN’ATTESA DURATA 16 ANNI – Superato il problema delle autorizzazioni dei vari Enti: il Comune autorizza l’Arap (ex nucleo industriale) a mettere in funzione le macchine del nuovo depuratore in località Borgo via Nuova-strada 2. L’ok, sottoscritto dopo l’analisi dei vari certificati, chiude il cerchio e dà il via a una stagione nuova nel delicato settore della depurazione e, quindi, della tutela dell’ambiente e del comparto agricolo.
Obiettivo centrale per l’amministrazione Di Pangrazio, ribadito nella conferenza stampa in Municipio, -con al fianco gli assessori Roberto Verdecchia e Francesco Paciotti- in perfetta sintonia con Tiziano Pietrucci, (presidente dell’Arap), Francesco Sciarretta (presidente del consorzio di bonifica), i rappresentanti di Coldiretti (Massimiliano Volponi e Dino Mestieri), Confagricoltura (Stefano Fabrizi), Acqua nostra (Gianvincenzo Sforza), Centro giuridico del cittadino (Augusto Di Bastiano). L’entrata in funzione dell’impianto, dopo circa sedici anni di attesa, determinerà il superamento dei problemi igienico-ambientali dovuti alla carenza di depurazione. “Quando ci sono le sinergie giuste e si opera insieme”, ha sottolineato il sindaco, Gianni Di Pangrazio, “si vedono i risultati. In meno di un mese, grazie alla collaborazione di Arap, Consorzio di Bonifica, Arta, Asl, Provincia, Ato, Cam ed Enel, e allo stimolo dei rappresentanti di Coldiretti, Confagricoltura, Cia, comitato Acqua nostra e Centro giuridico del cittadino, abbiamo centrato un obiettivo importante che consentirà al territorio di recuperare il tempo perduto negli anni precedenti”.
“Anni e anni di scarsa sensibilità ambientale hanno rischiato di portare l’intera Marsica sull’orlo del baratro”, ha sottolineato l’assessore all’ambiente, Roberto Verdecchia, “l’Amministrazione Di Pangrazio, sensibile ai temi della salvaguardia dell’ambiente, della salute e del comparto agricolo, un volano primario dell’economia marsicana con un perfetto gioco di squadra con gli altri protagonisti della questione ha bruciato le tappe e raggiunto l’obiettivo”. Pensiero condiviso da tutti i partecipanti: Pietrucci ha espresso “apprezzamento per il risultato raggiunto in tempi record grazie al lavoro congiunto guidato dal sindaco di Avezzano”; Sforza ha ricordato “l’importanza dell’agricoltura per l’economia della Marsica”; Fabrizi e Volponi che si arrivi presto al “superamento delle criticità per l’irrigazione”; Sciarretta auspicato la “stessa attenzione sul progetto impianto irriguo per risolvere tutte le criticità idrogeologiche del Fucino”.
L’iter per l’avvio dell’impianto ha mosso i primi passi il 21 marzo, quando l’Arap ha presentato la domanda di autorizzazione al Comune di Avezzano: il Suap ha avviato il procedimento amministrativo, appesantito dalle divergenze di opinioni degli enti regionali interessati alla gestione dell’impianto, comunque, definito il 29 aprile con la chiusura della conferenza di servizio. Ora, il Comune, acquisiti tutti i pareri degli enti, ha fatto scattare il via libera: l’Arap potrà accedere e mettere in funzione l’impianto di borgo via Nuova. Sul versante depurazione, nel frattempo, il Comune di Avezzano, nell’ambito del Programma del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, ex FAS 2007/2013, ha ottenuto un finanziamento Regionale di 1.400mila euro per adeguamento e potenziamento dell’impianto di Pozzillo. Il progetto è stato redatto dal Cam: l’intervento dovrà essere concluso entro il 2016, mentre l’avvio della gara ad evidenza pubblica dovrà scattare entro l’estate.
RICCIUTI, “DEPURATORE DI AVEZZANO DOPO 16 ANNI FINALMENTE AL VIA” – “Dopo 16 anni, grazie anche all’azione normativa della Regione Abruzzo, nel comune di Avezzano entra in funzione l’impianto di depurazione, che apre una nuova era nell’economia verde della principale città della Marsica”.
Così il consigliere regionale di Forza Italia, Luca Ricciuti, candidato alle elezioni regionali del prossimo 25 maggio. L’amministrazione comunale di Avezzano ha infatti autorizza l’Azienda regionale delle aree produttive (Arap, ex nucleo industriale) a mettere in funzione le macchine del nuovo depuratore in località Borgo via Nuova-strada 2.
Come presidente della II commissione consiliare “Territorio”, nei mesi scorsi Ricciuti ha condotto il passaggio in commissione del progetto di legge 639/14 che modifica le leggi regionali 23/2011 e 143/1997, poi approvato dall’aula, che consente ai Consorzi riuniti nell’Arap di avere le risorse idriche necessarie alla loro attività, con accelerazione delle autorizzazioni.
“Grazie alla ‘legge Ricciuti’ e a un lavoro concertato tra tutte le istituzioni è stata condotta in porto questa incompiuta storica – commenta il consigliere – per questo ringrazio l’amministrazione provinciale, l’amministrazione comunale e il presidente dell’Arap, Tiziano Pietrucci”.
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