Ducato, dall’Abruzzo nel mondo
Atessa – Il furgone Fiat Ducato, che si può definire nuovo, affronta il mercato globale. Nello stabilimento Sevel e’ partita la sfida per portare il Ducato in quasi cento Paesi del mondo. Nel Nord America la sfida più significativa. Il Ducato oltre oceano si chiamerà Ram. Attraverso l’investimento di 700 milioni di euro, annunciati l’anno scorso dall’amministratore delegato Marchionne, Sevel sta completando l’adeguamento delle piattaforme.
Vastissima gamma di versioni disponibili (circa 10 mila), punta ad occupare ogni nicchia di mercato. Il nuovo Ducato dispone di quattro motori di gamma (dai 115 cv del 2000 multijet ai 180 cavalli del tremila multijet), grande capacita’ di carico, consumi abbattuti del 5% e completezza di dotazioni (controllo trazione, touch screen, bluetooth, navigatore e telecamera per retromarcia. Dal 2015, poi, i propulsori saranno tutti rispondenti alla direttiva euro 6. Con alle spalle oltre 2,6 milioni di unita’ vendute dal 1981, Fiat ha pensato il nuovo Ducato come prodotto tecnologicamente avanzato, dallo stile accattivante e con doti di affidabilita’ e robustezza ulteriormente incrementate. Particolari accorgimenti tecnici sono stati adottati per aumentare del 50% la durata della scocca, migliorare il sistema frenante e la frizione.
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