Del Corvo, lettera aperta al sindaco

L’Aquila – UN LUNGO ELENCO DI RISPOSTE NON FORNITE – Il presidente della Provincia, Antonio Del Corvo, foto, ha inviato al sindaco, agli studenti, ai genitori, ai docenti e al dirigente dell’istituto alberghiero IPSIASAR una lettera aperta: “Un appello caduto nel vuoto quello che si leggeva all’interno della nota dello scorso 4 marzo inviata al presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, al sottosegretario, Graziano Delrio e al ministro per l’Istruzione e l’Edilizia Scolastica, Stefania Giannini, a firma del sottoscritto che aveva come obiettivo quello di ridisegnare l’iter del finanziamento per la ricostruzione degli istituti scolastici superiori che si trovano ancora nei MUSP a 5 anni dal terremoto. Vista la Delibera CIPE n. 18 dell’8 marzo 2013 a firma Fabrizio Barca che ha azzerato il finanziamento di 80 milioni di Euro destinato alla Provincia dell’Aquila per la ricostruzione delle scuole medie superiori della città dell’Aquila di competenza dell’amministrazione provinciale;
Viste le numerose richieste di finanziamento inoltrate, da ultimo con nota Prot. N. 3387 del 11 febbraio 2013, si chiedeva almeno un finanziamento di Euro 12.844.498,00 per la ricostruzione delle seguenti scuole:
“Interventi conseguenti al sisma del 6 aprile 2009. Attività di progettazione per la messa in sicurezza degli edifici scolastici di proprietà della Provincia siti nel comune di L’Aquila- I.T.A.S.- Istituto tecnico per le attività sociali Elena di Savoia di L’Aquila. Delibera di Giunta Provincia dell’Aquila n. 241 del 30/12/2011 Approvazione progetto preliminare (vedi Allegato 2)” – Importo € 7.404.498;
“Interventi conseguenti al sisma del 6 aprile 2009. Lavori di ristrutturazione e adeguamento del corpo aule dell’ I.P.S.I.A.S.A.R. di L’Aquila – Via Monte San Rocco. Delibera di Giunta Provincia dell’Aquila n. 242 del 30/12/2011 Approvazione progetto preliminare (vedi Allegato 3)”- Importo € 5.440.000,00;
E’ arrivato il momento di cambiare le condizioni di queste scuole del capoluogo abruzzese a ormai 5 anni dal terremoto, è ora che i ragazzi e le loro famiglie ritrovino dei luoghi migliori dove porre le basi per il loro futuro. Tutto ciò, come si evince anche dalle dichiarazioni che Renzi e Giannini, passa attraverso un adeguato piano di investimento sulle strutture scolastiche.
I progetti sono già pronti e definiti con delibera dell’Amministrazione Provinciale del 30/12/2011 e si è in attesa del relativo finanziamento da oltre 2 anni.

I FATTI
Nel mese di agosto 2012 il Comune dell’Aquila redige l’accordo – business plan per la ricostruzione della città di L’Aquila (chiamato impropriamente piano di ricostruzione, impropriamente perché non ha nessuna valenza urbanistica)
Il Comune dimentica di inserire nell’elenco degli interventi necessari alla ricostruzione pubblica le scuole medie superiori di competenza della Provincia ma che insistono in città.
Anche la relazione di fine commissariamento (4 Ottobre 2012) del presidente della Regione Abruzzo, allora Commissario per la Ricostruzione, Giovanni Chiodi, inviata al presidente del Consiglio dei Ministri, elencava i progetti redatti dall’Amministrazione provinciale dell’Aquila come progetti da istruire e finanziare
NESSUNA RISPOSTA
Inoltre, nel 2012 e precisamente l’11 ottobre, in una nota indirizzata agli allora Ministri per la Coesione Territoriale e dell’Istruzione, rispettivamente Fabrizio Barca e Francesco Profumo, si faceva presente la problematica della palestra dell’IPSIASAR “Da Vinci” dell’Aquila, carente di spazi idonei a svolgere l’attività fisica. Alla stessa aggiungevo la richiesta di stanziare 600.000 euro, atti alla realizzazione di un contesto idoneo dove svolgere l’ora di ginnastica, in considerazione del numero di studenti e della qualità della stessa.
NESSUNA RISPOSTA
Ancora, nel febbraio 2012, in una nota indirizzata al Capo di Dipartimento delle Economie Territoriali, Aldo Mancurti ed al titolare dell’Ufficio Speciale PAOLO AIELLI, riproponevo l’elenco delle opere per i quali erano pronti i progetti della Provincia per gli interventi di ricostruzione e messa in sicurezza, tra cui le scuole che sono ancora oggi nei MUSP, chiedendo l’assegnazione delle risorse necessarie alla realizzazione dei lavori.
NESSUNA RISPOSTA
A giugno 2013, l’Ing. Mancurti insieme a Paolo Esposito, Paolo Aielli, Gianni Chiodi e Angelo di Paolo ricevevano una missiva in cui si illustrava un quadro dettagliato con l’ausilio di tabelle descrittive relative ai singoli comprensori della provincia dell’aquila che ospitano le scuole secondarie (L’Aquila, Avezzano, Sulmona). Anche in questo caso, si rinnovava la richiesta di fondi, rappresentando lo stato degli istituti scolastici della città di L’Aquila e le somme che sarebbero servite a risanare la loro condizione.
NESSUNA RISPOSTA
Sensibilizzato dagli ultimi avvenimenti con lettera del 7 aprile 2014 Paolo Aielli ha comunicato di aver individuato 5,4 milioni di Euro almeno per la ricostruzione dell’Alberghiero -I.P.S.I.A.S.A.R. di L’Aquila. Il sindaco CIALENTE ha bloccato la concessione del finanziamento.
La strumentalizzazione politica non ha fine, tutto a danno della Città di L’Aquila, da qui l’appello e la richiesta di aiuto agli altri soggetti in indirizzo:
CIALENTE RIPENSACI!”.