Arti marziali, bene gli aquilani
L’Aquila – Scrive la Polisportiva Arti Marziali: “Nel 105 Stadium di Rimini, struttura utilizzata non soltanto per eventi sportivi ma anche per importanti tappe di concerti di famosi artisti italiani, si è svolto il Campionato Italiano di Karate, tappa principale della stagione agonistica per gli atleti italiani, tra i quali gli aquilani della PAM (Polisportiva Arti Marziali) diretti dal Maestro Ercole Bianchini.
All’appuntamento agonistico, che ha visto la presenza di circa 1200 atleti nelle due giornate di gara disposti su sei tatami (quadrati di gara), hanno preso gli atleti aquilani della categoria Cadetti, impegnati nelle due specialità di kata (Combattimento preordinato contro più avversari) e kumite (combattimento libero) per cinture marroni e nere.
Per i giovani atleti, che hanno saputo ancora una volta imporsi all’attenzione di Ufficiali di Gara, Tecnici nazionali e pubblico, grandi soddisfazioni e la conferma della propria preparazione tecnica e tattica.
Il bottino della PAM, numericamente inferiore rispetto alle altre società presenti, ma agonisticamente ancora una volta al vertice, ha fruttato alla società l’undicesimo posto nella classifica generale, un titolo di Campione Italiano, due di Vice Campione Italiano, due terzi e un quarto posto con cinque atleti in gara.
- Campione Italiano e medaglia d’oro Federico Pupi, che ha strappato la vittoria finale, con appena un punto, in un serratissimo combattimento durato quasi quattro minuti, al proprio compagno di squadra, il neo Vice Campione Italiano e medaglia d’argento Niccolò Pernié, arrivato come lui in finale in una categoria di grande impegno tattico ed emotivo, quella di kumite per Cadetti A (14, 15 anni) + 60 kg maschile.
- Vice Campionessa Italiana e medaglia d’argento al fianco di Niccolò, l’ormai sedicenne Lina Lin, giunta in finale testa a testa con la vincitrice e battuta per un solo decimo di differenza nella categoria Kata stile Wado Ryu per Cadetti B(16, 17 anni) femminile.
- Sempre per Lina, il terzo posto in classifica e medaglia di bronzo nella categoria Kumite per Cadetti B – 60 kg femminile, e terzo posto e medaglia di bronzo per la piccola della squadra, Emily Thery, 14 anni appena compiuti e da poco promossa cintura marrone, che ha esordito in categoria agonistica affrontando nello stesso tempo emozione, paura e avversarie nella categoria kumite per Cadetti A – 55 kg femminile.
- Quarto posto in classifica per Badar Salvemme, che ha combattuto fra gli altri con l’imbattibile vincitore della categoria kumite per Cadetti A – 60 kg maschile.
Soddisfatti i tecnici, che seguono e allenano costantemente i giovani atleti, per la crescita dimostrata non solo atleticamente e nella tecnica, ma anche e soprattutto nelle doti di tattica e mat
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