Il pittore rugbista e il papa
L’Aquila – Il Museo destinato ad accogliere tutte le donazioni che saranno effettuate a favore ed a sostegno del Santuario della Jenca, dedicata al Papa sportivo amante del Gran Sasso e dello sport invernale, si è arricchito di una delle prime donazioni degli artisti locali, nazionali e internazionali.
Bernardino Di Cola, ex rugbysta aquilano e della Nazionale, provetto pittore, ha voluto essere tra i primi a mettere a disposizione una delle sue tele dedicate a Papa Giovanni Paolo Secondo. L’immagine del Pontefice appare quanto mai somigliante. Una delle caratteristiche che si nota immediatamente è rappresentata dallo sguardo del Santo Padre. Segue l’osservatore, con quel tipico occhio osservatore ed analizzatore. In qualsiasi posizione che il visitatore possa assumere, potrebbe avere l’dea di essere costantemente seguito per fornire una risposta ad una precedente interrogazione.
Oggi, 25 aprile, la tela è stata consegnata dal pittore Di Cola alla Signora Franca Corrieri, responsabile dell’Associazione che ha operato incessantemente per ottenere il riconoscimento del Santuario dedicato al Papa Polacco, per essere esposta nello stesso tendone allestito nei pressi del Santuario, per ospiterà , tra l’altro, anche l’autovettura appartenuta al santo Padre proveniente dalla Polonia.
L’Associazione per il Santuario della Jenca, a nome di tutti i cittadini aquilani si è complimentata con Bernardino Di Cola per la splendida donazione della tela, quale testimonianza delle opere spirituali, sociali, religiose e politiche svolte da questo grande uomo della Chiesa.
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