Il Cospa marcia con i trattori su Roma
L’Aquila – Dino Rossi del Cospa, il nostro inviato specialissimo alla protesta di agricoltori e allevatori contro il governo, ci scrive per e.mail: “Campobase degli agricoltori mobilitati a Roma. Questa notte siamo partiti per raggiungere i nostri colleghi abruzzesi e delle altre regioni del centro sud Italia con i nostri trattori. Una carovana lunga un KM
che, quando abbiamo attraversato il Fucino, pareva una festa natalizia per le luci ed i lampeggianti accesi. Abbiamo raggiunto la capitale questa mattina alle 3 senza disturbare i cittadini ma con le idee ben chiare e proposte alla
mano. Oggi, però, apprendiamo dalla stampa ed in particolare da Canale 5 di una riunione di CIA e Confagricoltura armati di fischietti strumenti di lavoro dei loro impiegati. Noi agricoltori ci siamo mobilitati tutti con i nostri comitati
di Base per dare forza ad una nuova associazione di categoria la quale fino ad oggi è l’unica a rischiare il confronto con gli allevatori ed agricoltori senza timore di essere scacciata. Comitati come i nostri sono largamente presenti in
tutt’Italia meridionale e centrale ma dobbiamo assistere allo spettacolo di organi di stampa attenti a questi signori che per fare i presidi precettano gli impiegati. Gli agricoltori meridionali stanno tenendo oggi, presidi e
mobilitazioni nel Foggiano, nel Tarantino, in Sicilia, Abruzzo, Basilicata, Sardegna per riconquistare il diritto al futuro senza più delegare a chi finora ha fallito. Il Cavaliere forse pensa (male) o forse viene male informato e
pensa che questo movimento sia strumentalizzato politicamente contro il Governo ma teniamo a precisare che il COSPA Abruzzo è formato più componenti del PDL che del PD, per noi i problemi dell’agricoltura o dei cittadini non hanno
colore politico. Del resto basta chiedere a chiunque ci conosce chi siamo. Nei
prossimi giorni torneremo a farci sentire con più forza”.
(Nella foto: I trattori attestati alle porte della capitale)
Non c'è ancora nessun commento.