UIL Abruzzo: “Villa Pini, tutelare lavoratori”

Pescara – Scrivono UIL e UIL-FPL: “Si è svolta presso la sede della Uil regionale una riunione congiunta delle segreterie Uil Abruzzo e Uil Fpl Regionale per fare il punto sulla vertenza Villa Pini. La Uil conferma il proprio massimo impegno per la tutela di lavoratori che vivono un presente insopportabile, segnato da otto mesi senza stipendio, e un futuro lavorativo quanto mai incerto.
La Uil ritiene che la proprietà sia la controparte principale della vertenza, sia per quanto riguarda il pagamento degli stipendi arretrati, sia per quanto riguarda il rilancio del gruppo, nel rispetto delle regole e delle esigenze del servizio sanitario regionale, a partire dalla firma dei nuovi contratti coerenti con i budget definiti dalla Regione e dalle Asl e dalla presentazione di un serio piano industriale. Qualora il gruppo si rivelasse non in grado di ristrutturarsi e far ripartire le attività, comunque il sindacato chiederà alle Istituzioni di costruire prospettive occupazionali per i lavoratori a prescindere dai destini dell’imprenditore, anche estendendo al settore gli ammortizzatori sociali in deroga.
La Uil chiede alle Istituzioni, nel pieno rispetto delle loro prerogative, uno scatto affinché da subito si individuino strumenti di sostegno ai lavoratori e alle loro famiglie e sia assicurato il coordinamento e la celerità degli interventi utili alla positiva definizione della vicenda, considerando la pesantezza della condizione dei dipendenti del gruppo e la complessità della vertenza, i cui due obiettivi cardine sono il lavoro e il pagamento immediato degli stipendi arretrati.
La Uil chiede che la Regione operi affinché il CIP porti a termine quanto prima, in via definitiva, la verifica del dare/avere tra le Asl e il gruppo, in modo da chiudere il contenzioso sulle quantità e offrire alle parti dati certi per individuare le modalità per ottemperare agli obblighi che saranno definiti, inclusa la verifica della possibilità di rateizzazioni.
La Uil giudica importante il ripristino del percorso condiviso con il Prefetto dell’Aquila, messo in discussione nei giorni scorsi per grave responsabilità dell’azienda.
Per quanto riguarda la conduzione della vertenza, la Uil ribadisce quanto detto nella Dichiarazione dei segretari generali di Uil Abruzzo, Uil Fpl regionale, Uil Fpl Nazionale su forme di lotta (che devono essere nel pieno rispetto delle leggi e delle Istituzioni), rilancio dell’unità d’azione tra i sindacati, pluralismo e agibilità sindacale per tutti.
Le segreterie della Uil Abruzzo e della Uil Fpl regionale concordano sulla necessità che sia assicurato il miglior governo della vertenza potenziando le sinergie tra la confederazione e la categoria su tutti gli aspetti, dalle definizione di controparti ed obiettivi, alla scelta delle forme di lotta e delle modalità della loro attuazione, alla composizione delle delegazioni nei diversi momenti negoziali e di interlocuzione”.

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