Le baruffe tra frazioni, Paganica-Tempera


L’Aquila – Scrive Andreino Risdonna (beni separati della frazione di Tempera): “L’azione che in questi anni ha svolto l’Amministazione Separata di Tempera è finalizzata a risolvere i numerosi problemi riguardanti gli Usi Civici , che vanno dalle terre agricole alle costruzioni realizzate sul demanio civico di Tempera e il 15 aprile finalmente doveva essere il giorno conclusivo atteso da decenni dai nostri concittadini .
Ma il procedimento di reintegra del demanio civico di Tempera è stato momentaneamente sospeso dal geom. Mario di Marco della Regione Abruzzo perché l’Amministrazione Separata di Paganica – San Gregorio del presidente Fernando Galletti si è opposta con istanza al Commissario per il riordino degli Usi Civici della Regione Abruzzo chiedendo la promiscuità su tutto il territorio demaniale di Tempera.
Un attacco a tutta la comunità temperese grave e ingiustificato, procurando un danno grande a tutte quelle persone che con domanda di legittimazione e/o alienazione hanno deciso di risolvere il problema usi civici. Il settore dove si avranno più danni sarà quello della ricostruzione; per il contributo dello stato il Comune dell’Aquila chiede una fideiussione bancaria che graverà sul cittadino temperese.Ad esempio per un importo di 500mila euro si spenderanno dai 3.000 ai 4.000 euro annuali per spese bancarie legate alla fideiussione.
Sant’Antimo e in parte San Giacomo con l’azione dell’Amministrazione Separata di Paganica – San Gregorio avranno danni enormi legati alla propria casa .
I buoni propositi dell’ASBUC di Tempera che volontariamente ha rinunciato a terreni, che erroneamente la verifica Accili aveva assegnato al demanio civico di Tempera, non sono serviti alla causa del buon vicinato.
Evidentemente le mire espansionistiche del presidente Galletti sono finalizzate alla realizzazione della ” Grande Paganica “come è avvenuto nel 1927 con la” Grande Aquila ” del podestà Serena La guerra che il presidente Galletti ha sferrato con questa azione inqualificabile, sicuramente non verrà raccolta dall’ amministrazione temperese, anzi la stessa offre un ramoscello d’ulivo e augura a tutta la popolazione paganichese buona Pasqua”.


19 Aprile 2014

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.