Meningite diagnosticata in ritardo?

Avezzano – Le Procure di Avezzano e L’Aquila sono state chiamate, con una denuncia, a indagare su un caso di sospetta malasanità che, se fosse confermato, avrebbe aspetti inquietanti. La storia comincia ad Avezzano il 14 marzo, con la nascita difficile di un bambino, figlio di una coppia loocale. Il neonato viene trasferito a L’Aquila, ma continua a non stare bene. Alla fine, trasferimento al Gemelli di Roma e – stando alla denuncia – un responso agghiacciante: meningite non diagnosticata in precedenza. In sostanza, dicono i denuncianti, nessuno se n’era accorto ma è bastata – a Roma – una tac per scoprire la malattia, sicuramente originatasi in ambiente ospedaliero.
Il neonato, infatti, non ha mai vissuto nella sua brevissima esistenza neppure un’ora fuori dall’ambiente ospedaliero. Il delicato caso dovrà essere valutato e sondato in ogni dettaglio, perchè, se risultasse tutto vero ciò che viene denunciato, vi sarebbero molti interrogativi di difficile spiegazione.
MENINGITE – Si definisce meningite una malattia del sistema nervoso centrale, generalmente di origine infettiva, caratterizzata dall’infiammazione delle meningi (le membrane protettive che ricoprono l’encefalo e il midollo spinale. Può essere causata da batteri, virus o altri microrganismi. Può essere altresì classificata a seconda del suo andamento in acuta, subacuta o cronica.