L’Aquila, città di transizione

L’Aquila – ( di Maria Grazia Lopardi, presidente dell’Associazione Panta Rei) – Nel dicembre 2008 l’Associazione PANTA REI di promozione sociale presentò, con una conferenza del dott. Cristiano Bottone di Bologna, il progetto “L’Aquila città di transizione” inserendo il nostro territorio in un movimento nato in Inghilterra per far fronte alla crisi energetica ed al contempo volto a realizzare una migliore qualità della vita grazie all’iniziativa dei cittadini riuniti nei condomini, nei quartieri, in interi borghi, la cui creatività diviene lo strumento fondamentale per interrogarsi sui problemi comuni cercandone una soluzione. Il progetto aperto a tutti si è orientato in particolare nella formazione dei gruppi di acquisto solidali privilegiando prodotti locali coltivati senza l’utilizzo di concimi chimici, nonché in iniziative volte a migliorare il rapporto con il territorio esaltandone arte e bellezza paesaggistica. Il sisma del 6 aprile ha accelerato i tempi e l’esigenza di una corretta ricostruzione della città come dei borghi del territorio ha indirizzato l’iniziativa verso l’esigenza di ricostruzione con il pieno coinvolgimento dei cittadini per cui i singoli partecipanti all’area di attività “L’Aquila città di transizione” hanno preso l’impegno di riunire gli abitanti della propria area urbana sì da ricreare un tessuto sociale e da rilevare insieme i problemi connessi alla ricostruzione e al miglioramento della qualità della vita del quartiere ipotizzando possibili soluzioni e prendendo contatti con comitati ed associazioni con progetti affini e mossi esclusivamente, al di sopra di qualsiasi etichetta, dall’amore verso la città. Il prossimo incontro che avverrà il 30 novembre alla 16 al Chiosco della Villa Comunale, riguarda gli abitanti della Rivera. Chi volesse prendere analoga iniziativa riunendo i propri vicini è invitato a prendere contatti con l’Associazione PANTA REI telefonando al 3402522184 o al 3383115194.

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