Opinioni РPerch̬ tanto tempo per candidare?

L’Aquila – (di Gianfranco Colacito) – Ogni giorno, o quasi, sui giornali disposti ad ospitarli e a fare da megafono per una qualche fazione politica, compaiono indiscrezioni sulla candidatura del centrodestra alle provinciali del marzo 2010 a L’Aquila. Di nomi se ne sparano ogni 24 ore, e se le vecchie regole hanno un significato, siamo certi che vengono sparati per bruciarli. Sono cinque o sei, ed è palese che qualcuno li mette in giro – soffiando spesso false indiscrezioni ai cronisti – con l’intento di fare cocci e danni. La sola verità, che francamente stupisce, è che il potentissimo centrodestra (vincitore a mano bassa di quasi tutto quasi ovunque) non sa che pesci prendere. Strano che sia così, vista la strapresenza di Berlusconi nelle zone terremotate, viste le case, viste le strombazzature di megarisorse e milioni a pacchi per i prossimi anni. Dovrebbero essere più che convinti che Berlusconi, e la sua parte politica, vinceranno in provincia dell’Aquila. Se non vincono adesso…
Invece, evidentemente, non è così. Nel ribollente polo di centrodestra non si è sicuri di niente e ci si combatte a spada sguainata. Proprio perchè la situazione post-terremoto appare a molti favorevole, c’è la rissa, e non prevale alcuna logica nè alcuna promessa razionale: per esempio quella di assegnare a L’Aquila la candidatura.
A noi che il centrodestra o il centrosinistra si spennino vivi o navighino d’amore e d’accordo non importa molto. Se vogliono sgozzarsi, si accomodino pure. Ci importa però che sia il primo che il secondo scelgano gente seria e capace per guidare la provincia, perchè i prossimi anni saranno duri, difficili e anche decisivi. La sceneggiata delle risse e dei nomi da mandare al macero sui giornali è smotachevole. Lasciatelo dire da chi, alla fine, dovrà decidere: gli elettori, di cui facciamo parte. Possibile che sia tanto difficile capire che la gente è disgustata da risse e sveltine, accoltellamenti e siluri, furbate e bassezze? Se non arrivano a capire una cosa tanto semplice, i capi e i capetti non si dimostrano molto intelligenti. Quindi, non chiedano fiducia e comprensione. Non ne avranno.

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