Informatica, troppi interrogativi di Mascia

Pescara – SCRIVONO I CONSIGLIERI COMUNALI DEL PD ENZO DEL VECCHIO E CAMILLO D’ANGELO – In data 19.03.2014 con nota protocollo n. 5 il Collegio dei Revisori dei Conti del Comune di Pescara portava a conoscenza del Presidente del Consiglio comunale – comunicando da ultimo di aver rimesso la stessa nota alla sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti – di una grave anomalia nella gestione del nuovo sistema informatico e di un possibile danno erariale per oltre 220.000 euro per il Comune di Pescara.
In particolare il Collegio dei Revisori così si esprime in alcuni passaggi della predetta nota: “Invero, ad oggi, il collegio ha verificato l’inadempienza contrattuale dell’Appaltatore circa la fornitura e/o attivazione di alcuni applicativi al Settore Stipendi, Gestione del Personale, Rilevamento Presenze, Dotazione Organica e Tributi, che continuano ad operare regolarmente mediante l’utilizzo di software fomiti dalle società Halley Informatica S.n.c. (precedente appaltatrice) e Engineering Tributi S.p.a.” Ed ancora: “Queste ultime società, negli anni dal 2010 al 2013, per garantire all’Ente la continuità dei servizi software non attivati da A.P. Systems S.r.l. hanno ricevuto mandati di pagamento rispettivamente per Euro 126.371,71 e per Euro 86.182,00, per un totale complessivo di Euro 212.553,71 in più rispetto al quadro economico della gara d’appalto…. Con nota prot. n.247325 del 31/10/2013, il Direttore Generale dell’Ente e dirigente del settore, ha comunicato al Collegio di aver provveduto a compensare, a parziale ristoro, parte del credito vantato dalla A.P. Systems S.r.l. con i canoni di assistenza che l’Ente si è impegnato a corrispondere in favore della società Halley Informatica S.n.c., per un importo complessivo di Euro 38.826,16 compreso Iva. Il Collegio considera del tutto insufficiente la compensazione effettuata, in quanto si tratta dei soli canoni dovuti dall’Ente per l’anno 2013 per le procedure non ancora avviate.” Per poi concludere: “Tutto ciò ha fatto si che il Comune di Pescara, negli anni dal 2010 al 2013, per avere garantita la continuità di tutti i servizi, ha dovuto sostenere un maggior costo per la fornitura di applicativi. Si evidenzia, pertanto, l’ipotesi di grave irregolarità nella gestione dell’Ente e di conseguente danno erariale per Euro 173.727,55 oltre il di più fino alla scadenza contrattuale rispetto a quanto previsto dal quadro economico della gara d’appalto.” La pubblicazione da parte della stampa locale dei pesanti rilievi svolti dai Revisori dei Conti ha prodotto la fulminea reazione del Sindaco Mascia che ha dato conto di una immediata risposta da parte del Direttore Generale Avv. Stefano Ilari, evidentemente anche nella veste del soggetto giuridico che ha sottoscritto l’appalto con la società APSystems s.r.l., indirizzata oltre che alla Corte dei Conti anche alla Procura della Repubblica, nella cui nota si adombrerebbero possibili commistioni tra una delle società chiamate in causa – la Halley Informatica – ed alcuni Dirigenti e posizioni organizzative riferendo di indiscrezioni circa presunti rapporti di collaborazione ovvero della sottoscrizione del contratto solo nell’agosto del 2009 per non arrecare danno all’Ente. Alle affermazioni del Direttore e secondo le notizie di stampa per la Società Halley Informatica avrebbero risposto gli avvocati Corrado Zucconi Galli Fonseca e Simonetta Cipriani, che così precisano: «La Halley Informatica non ha mai intrattenuto rapporti di lavoro con ‘dirigenti o posizioni organizzative’ del Comune di Pescara ed ha tenuto sempre un comportamento corretto ed irreprensibile nei confronti dello stesso». «Sorprende», si legge sempre nella nota, «che il direttore Stefano Ilari, resosi conto che il cambiamento del fornitore del sistema informativo si è dimostrata una scelta poco fortunata, getti sospetti addosso a persone e soggetti che non hanno niente a che fare con tale scelta». I legali annunciano che si stanno valutando eventuali azioni legali «in relazione alle gratuite affermazioni riportate nell’articolo e ad ogni altro eventuale futuro indebito coinvolgimento della Halley stessa in pratiche a cui ha partecipato». Considerato che, il comportamento tenuto dall’amministrazione comunale in questi anni, secondo quanto scritto dai Revisori dei Conti, non sembra sia stato improntato alla massima correttezza procedurale tecnico-amministrativa; ancor di più sconcertano la presunte rivelazioni contenute nella relazione del Direttore Generale circa presunte commistioni tra società e dipendenti comunali e/o non meglio precisati elementi che hanno portato ad una “forzata” sottoscrizione del contratto da parte dell’Ente per non incorrere in possibili danni; atteso che, quanto sin qui appreso dagli organi di stampa sugli sviluppi innescati dalla nota del Collegio dei Revisori dei Conti del 19.03.2014 merita l’immediata e totale conoscenza ai consiglieri comunali. Ritenuto che ricorrano le previsioni di urgenza previsti dell’art. 49 c. 11 del regolamento del Consiglio Comunale. Per quanto sopra esposto si chiede al Sindaco di voler fornire risposte e documentazione a quanto di seguito riportato: quali sono state le ragioni che hanno portato alla sottoscrizione del contratto con la società APSystems s.r.l. solo nell’agosto del 2009 nonostante l’aggiudicazione provvisoria fosse avvenuta nel dicembre del 2008? A quali danni fa riferimento il Direttore Generale? Vi erano relazioni tecniche da parte dei dirigenti competenti che palesavano possibili disfunzioni del nuovo sistema e tali da far ritenere necessaria quanto opportuna una sospensione dell’aggiudicazione contrattuale definitiva? Quali sono i dipendenti comunali oggetto delle indiscrezioni adombrate dal Direttore Generale che avrebbero intrattenuto rapporti con la società Halley Informatica? Se risponde al vero che, nonostante nel 2010/2011 sia stata sottoscritta una procedura di collaudo, il Direttore Generale nel corso degli anni 2012/2013 ha contestato alla società APSystems srl disfunzioni di vario genere? Per quale ragione il Direttore Generale, pur a conoscenza di possibili commistioni ed altre anomali nella gestione del nuovo sistema informatico, ha ritenuto di dover interessare la magistratura penale solo ora e solo a seguito della nota dei Revisori dei Conti? Si chiede, pertanto, di mettere a disposizione degli interroganti copia della relazione redatta in questi giorni dal Direttore Generale ed inviata alla Corte dei Conti ed alla Procura della Repubblica, copia dei verbali interni alla struttura comunale sulla applicazione del nuovo sistema informatico, della corrispondenza intrattenuta tra gli Uffici comunali e tra questi e la Società APSystems riguardanti le criticità e problematicità emerse con l’installazione del nuovo software.