Di Cesare, no al decreto Ronchi


L’Aquila – Con un ordine del giorno, a firma del consigliere Ennio Di Cesare, presentato e approvato in commissione ambiente, il consiglio provinciale dell’Aquila, che si riunirà il prossimo martedì 24 novembre a Celano, si occuperà del problema della privatizzazione dell’acqua, dopo il via libera definitivo del Parlamento al decreto Ronchi. Con l’OdG , si propone di chiedere al Governo l’immediata abrogazione della legge.
“L’acqua è un bene di tutti, non può diventare una merce. Mettiamo in luce che laddove è già privatizzata, i costi di gestione sono aumentati del 40% a carico dei cittadini” ha affermato Di Cesare. “Questa è una legge anticostituzionale e se non sarà cancellata – ha aggiunto il Consigliere di RC – ci adopereremo subito per la raccolta delle firme necessarie ad indire un referendum abrogativo”.


21 Novembre 2009

Categoria : Politica
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