La camera a gas è sempre lì

L’Aquila – Lavori interminabili, lunghi mesi, e costi presumibilmente elevati per il tunnel di Monteluco, sempre di più percorso obbligato per migliaia di automobilisti ogni giorno. Ma la camera a gas è sempre lì. La mattina del 25 marzo, ad esempio, l’aria risultava irrespirabile nel primo tratto, quello per intenderci dal lato Pianola. Il secondo tratto, verso Pile, era meno “annebbiato”. Probabilmente ventole difettose o parzialmente funzionanti, o non funzionanti. Il tunnel è stato tirato a lucido, munito (finalmente) di adeguata segnaletica e semafori (i vecchi mai funzionanti non sono stati tuttavia rimosso: troppa fatica?), ripulito e riverniciato. Ma il ricambio dell’aria, neppure a pensarci. Come anni fa, come sempre. Occorre sempre auguarsi di non restare fermi nel tunnel per un guasto: sarebbe difficile uscirne con i polmoni ancora operanti.
Perchè ciò accade e per colpa di chi, non si saprà mai, perchè l’ANAS non comunica e non spiega nulla agli tenti e ai cittadini. Ti soffoca e basta…