L’Aquila ancora a Roma per i soldi
L’Aquila – CIALENTE, PEZZOPANE E UNA DELEGAZIONE DA DELRIO – (Foto: il centro nell’altra vita) – La storia dei pellegrinaggi aquilani, quasi sempre pacifici, qualche volta movimentati e anche accompagnati da manganellate senza complimenti anche sulla testa del sindaco e di altri politici, verso i palazzi romani è lunga. Dura da cinque anni. Ogni volta, però, sembvra ripetersi, ogni volta bisogna spiegare tutto da capo a qualche nuovo interlocutore più o meno vip, più o meno bendisposto.
Ci riprovano domani il sindaco Cialente, la senatrice Pezzopane e una delegazione aquilana. Non dovranno espugnare il palazzo, hanno un appuntamento: parleranno con il sottosegretario alla presidenza del consiglio Graziano Delrio, uno che dei problemi aquilani dovrebbe saperne molto. Uno con cui altre volte il sindaco ha detto di aver parlato con profitto e ricevendone attenzione.
Vedremo domani se sarà davvero così, visto che Delrio significa braccio destro di Renzi, che a L’Aquila non è mai venuto nè, finora, ha palesato particolari attenzioni nei confronti delle aree terremotate. Ma è probabile che il problema sia all’attenzione di Renzi e del governo, per portarlo su una strada utile. La strada giusta, che è una sola: inventarsi un meccanismo per l’erogazione regolare e prevedibile delle risorse. Abolire i pietosi pellegrinaggi, i ritorni di fiamma ad ogni scadenza, ogni volta che i soldi finiscono ma non si sa quando arrivano gli altri.
Al momento, appunto, i soldi sono finiti ed ad aprile non ci sarà più un euro. Progetti e cantieri rimarranno appesi.
Cialente, Pezzopane e gli altri questo chiederanno a Delrio: diteci quanto ci date e quando ce lo date. Semplice, no? Ma da cinque anni non se ne esce. Anzi, si apprende oggi che l’ex ministro Trigilia, non un amicone dell’Aquila, avrebbe sciorinato al Governo entrante dati inesatti, se non sbagliati, sulla situazione aquilana. Non solo fece danni, ma continua a farne anche ora che non è più ministro, quel simpaticone. Ci mancava pure un personaggio del genere…
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