Un giorno, un paese: Capestrano

L’Aquila – Lunedì 24 marzo (ore 17,30 sala Ance), gli storici Walter Capezzali ed Elpidio Valeri parleranno di Capestrano, nell’ambito del programma “un giorno, un paese” svolto da anni dall’Associazione Aquilana Amici dei Musei.
La conferenza sarà propedeutica alla visita di Capestrano, guidata domenica 30 marzo, dagli stessi relatori Capezzali e Valeri. Saranno evidenziati tutti gli aspetti storici, artistici e folkloristici, includendo anche quelli gastronomici, tipici di Capestrano.
Potranno partecipare, oltre agli iscritti all’Associazione, anche tutti gli interessati.
Capestrano,dominante la valle del Tirino, feudo dei Piccolomini e poi dei Medici, è uno dei più suggestivi e integri borghi medievali abruzzesi. Cospicui sono gli avanzi della possente cinta muraria, il turrito castello, la Parrocchiale, i palazzi gentilizi, sulle cui facciate si possono ammirare affreschi di grande pregio artistico.
Le vestigia più importanti sono rappresentate dalla statua del Guerriero Italico, ritrovata nel 1934 e oggi emblema e simbolo dell’Abruzzo italico e dall’antico convento francescano voluto da San Giovanni da Capestrano, con la sua ascetica riforma della regola di San Francesco Bernardone.
La città fu nota nel ’400 in tutti i Paesi europei per le prediche di San Giovanni Giantedeschi (da Capestrano) il quale per primo ebbe l’ intuizione dell’ .
I due relatori illustreranno anche S. Pietro ad Oratorium (anche Aratorum), la chiesa riedificata verso la fine del 756 da Desiderio, ultimo re dei longobardi, , e nel 1100 ampliata ed arricchita dai benedettini.
Il costo di partecipazione della visita guidata include anche trasporti e pranzo tipico, Informazioni e prenotazioni per la visita vanno richieste al telefono 0862/580041..