De Lio su Tari e Tasi

Chieti – Scrive il capogruppo UDC al Comune, Mario De Lio (foto): «Data l’urgenza di stringere i tempi per completare la stesura del documento finanziario del Comune, per lunedì 17 marzo 2014, ho convocato un primo incontro tecnico alla presenza dell’Assessore Melideo, dei Dirigenti Comunali, Rispoli e La Rovere e dei vertici di Teateservizi, Presidente Visini e Dirigente Iezzi, per un’analisi approfondita su TARI e TASI che saranno oggetto, il successivo mercoledì 19 marzo 2014, dell’esame dei Commissari della 1ª Commissione Consiliare.
Nella giornata di mercoledì 26 marzo 2014, invece, è previsto un secondo incontro tecnico con i medesimi partecipanti per l’analisi, ben più complessa e delicata, dell’Imposta Unica Comunale (I.U.C.) formata, come è noto, da TARI, TASI e IMU che saranno oggetto, il successivo 27 marzo 2014, dell’esame dei Commissari della 1ª Commissione Consiliare.
La necessità di fare chiarezza nel dedalo di norme e decreti, emessi a ritmo sostenuto dal Governo centrale a causa del rapido evolversi della crisi finanziaria, impongono anche alla nostra Amministrazione un surplus di attività perché, come è noto, abbiamo un obiettivo prioritario ovvero quello di garantire ai cittadini quantomeno le medesime agevolazioni dello scorso anno.
L’accelerazione che ho voluto imprimere ai lavori della 1ª Commissione, facendoli precedere da appositi incontri tecnici, è dettata dall’esigenza improrogabile di non trovarci, come lo scorso anno, ad approvare un Bilancio praticamente “all’ultimo minuto” con la conseguenza di non poter prevedere la rateizzazione degli importi; cosa questa che ha creato moltissimi disagi ai cittadini e che non deve ripetersi quest’anno.
Pur nella consapevolezza che l’approvazione dei Bilanci degli Enti pubblici, quindi non solo quello del Comune di Chieti, in questi ultimi anni è diventato un vero e proprio slalom tra decreti dell’ultimo momento e leggi cambiate in una notte, chiedo principalmente a tutti i Componenti della 1ª Commissione di continuare, come fatto fino ad ora, a produrre uno sforzo comune che non premia questa o quella parte politica ma va nell’esclusivo interesse dei cittadini”.