Celano, il pistolero usa il revolver
Celano – (Foto: un revolver calibro 357 magnum e una cartuccia di tale munizionamento) – Dalle indagini e dal mancato rinvenimento di bossoli, si può dedurre che il pistolero o i pistoleri che vanno sparando durante la notte a Celano usano dei revolver. I colpi sparati contro il muro esterno del ristorante La Terrazza hanno consentito di esaminare i proiettili, cioè piombo e altri metalli, che sembrano di grosso calibro. Ma è difficile da questo elemento ricavare notizie utili sulle armi usate. Si può solo desumere che siano di grosso calibro, dalla quantità di piombo deformato dall’impatto contro il muro. Un calibro 7,65 o 6,35, infatti, significano una pallottola più piccola rispetto ad altri calibri di maggiore diametro.
Una rivoltella, dunque. Si può pensare ai calibri più comuni, che sono il 38 special, il 357 magnum, il 44 magnum. Il 38 non è molto potente, ed è comune anche nelle mani dei delinquenti. Gli altri due sono molto potenti, specie il 44 magnum. Il 357 è abbastanza comune, il 44 molto meno. Il 357 magnum, per esempio, è in grado di spostare di un metro una massa di un quintale. Esistono naturalmente altri calibri per revolver, ma è difficile reperirne anche nel mercato clandestino. Un 357 o un 44, a causa della loro rilevante potenza, fanno un “botto” fortissimo, e lasciano segni vistosi anche sul cemento o sulla pietra. Basta ricordare che un 44 magnum è in grado di trapassare una bombola da gas. Armi tutte pericolose, dunque, nelle tasche di chi se ne va sparando di notte per Celano. Non dei giocattoli per divertimenti grossolani e da incoscienti.
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