La CdC aiuta chi ricorre alle telecamere


L’Aquila – FURTI E RAPINE ALLE STELLE: SOSTEGNI A CHI RICORRERA’ ALLA VIDEOSORVEGLIANZA – (F.C.) – Una città e la sua vasta ed estesissima periferia post-sisma del tutto in balìa di ladri e vandali, un numero di furti impressionante e in aumento, capace di spaventare la gente e gli operatori economici. Un rimedio, sicuramente limitato come efficacia, sono le telecamere di videosorveglianza, che comunque i ladri facilmente neutralizzano seplicemente rendendosi non riconoscibili e travisandosi. Il fenomeno degli atti criminosi riguarda anche Avezzano e quasi tutti i centri della provincia, inclusi quelli piccoli, nei quali la presenza dei carabinieri è stata da anni eliminata: caserma chiuse di notte.
Ma qualcosa bisogna pur fare.
La Camera di commercio ha pubblicato un bando per contribuire all’acquisto e all’installazione di sistemi di videoallarme e viodeosorveglianza da parte delle piccole e micro imprese della provincia. L’iniziativa segue una prima sperimentazione avviata con successo, così viene riferito, lo scorso anno, dall’ente camerale.
“Al fine di garantire condizioni di maggiore sicurezza e per prevenire il rischio di furti, rapine e altri atti illeciti ai danni delle micro e piccole aziende”, spiega Lorenzo Santilli, presidente della Camera di commercio, “abbiamo adottato un bando che attiva un regime di aiuti a sostegno delle imprese che procederanno all’acquisto di sistemi di videosorveglianza. Una misura sollecitata delle associazioni di categoria e dagli stessi imprenditori della provincia dell’Aquila, alla luce del crescente fenomeno della micro-criminalita’, che appare sempre piu’ diffuso sul territorio”. Le domande per l’accesso ai finanziamenti, a fondo perduto, possono essere presentate dalle micro e piccole imprese, fatta eccezione per quelle agricole, dal 17 marzo al 18 aprile, alla Camera di commercio dell’Aquila, via dell’ Industria 1, nucleo industriale di Bazzano, 67100- L’Aquila. Possono presentare istanza di finanziamento le aziende iscritte al Registro delle imprese dell’Aquila, in regola con il pagamento del diritto annuale, che non abbiano protesti cambiari, ne’ procedure concorsuali o di liquidazione volontaria in corso, ne’ pendenze con gli enti previdenziali.


11 Marzo 2014

Categoria : Cronaca
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