Pensierino e sigarette

(Nemo) – Lo Stato tabaccaio prima ci vende (a caro prezzo) le sigarette, poi ci dice che fanno male e che costa troppo curare chi di sigarette si ammala. Pensiamo che raramente si possa realizzare un groviglio di contraddizioni e ipocrisie più intricato. Prima contraddizione: lo Stato vieti le sigarette, smetta di guadagnarci sopra, smetta di infilarcele in bocca dicendoci di sputarle via. Abbia il coraggio, la linearità di toglierle di mezzo una volta per tutte e per tutti. Pensiamo anche che si tocchi il vertice della falsità e della meschinità quando lo Stato si lamenta del fatto che si vendono meno sigarette di tabacco e anche elettroniche. Come ha fatto nei giorni scorsi, piagnucolando per aver incassato meno tasse. Non contenti di detenere alcuni dei record più negativi del mondo occidentale, come l’evasione fiscale o la scarsissima propensione alla lettura dei libri, ce ne andiamo a cercare altri. E immancabilmente li aggiungiamo all’umiliante palmares nazionale.