Molesta la ex moglie, arrestato
Bisenti – Se la ex non ne vuole più sapere, ha diritto di farlo: sembra ovvio, ma non lo è per tutti. Oggi, però, c’è il reato di stalking, che porta dietro le sbarre per chi non si rassegna. Un caso del genere è capitato a Bisenti, nel Teramano. La vittima, una 35enne di Bisenti, aveva gia’ presentato denuncia per stalking nei confronti dell’ex marito, un 44enne del luogo, incensurato, che dopo la fine della loro relazione sentimentale aveva reiterato condotte minacciose nei suoi confronti, sia telefonicamente che di persona, attraverso messaggi scritti, continui pedinamenti e molestie, che le avevano cagionato un perdurare stato di paura ed ansia. L’uomo la pedinava ovunque e a qualunque ora del giorno e della notte, appostandosi per ore anche sotto casa. Un vero e proprio bombardamento che ha generato nella vittima uno stato di sofferenza psicologica che l’ha spinta a denunciare i fatti ai carabinieri. I militari hanno eseguito alcuni accertamenti preliminari ed hanno invitato la donna a avvisarli qualora l’ex marito l’avesse nuovamente importunata. Cosi’ ieri pomeriggio, l’uomo ha nuovamente ed insistentemente reiterato telefonate minacciose nei confronti della ex-moglie che, impaurita, si e’ rivolta ai carabinieri della stazione di Bisenti, comandata dal maresciallo capo Gianfranco Ciarcelluti. Anche in Caserma, la donna ha continuato a ricevere minacce telefoniche, peraltro ascoltate “in diretta” dallo stesso comandante di stazione, dopo aver azionato il dispositivo di viva voce. Proprio in considerazione di cio’, essendo emersi inconfutabili elementi costitutivi del reato di Stalking, i militari hanno rintracciato ed arrestato l’uomo e dopo le formalita’ di rito lo hanno associato alla Casa Circondariale di Teramo, in attesa dell’udienza di convalida.
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