Coordinamento giovani imprenditori Marsica

Avezzano – Il giovane imprenditore Vincenzo Bassi è il presidente del Coordinamento Giovani Imprenditori “CGI” della Cna provinciale di Avezzano. L’elezione è avvenuta al termine dell’assemblea svoltasi ieri sera nella sede della Cna. I circa trecento giovani associati di età fino ai quarant’anni, inoltre, hanno eletto due vice presidenti: Fabio De Angelis e Amiconi Renè. La presidenza è composta da Simplicio Ranalletta della SCS, Fabio Malandra, Anatolia Bianchi, Antonello Piperni, Corrado D’Amore, Cesare Eliggi, Valentina Di Marcello, Armando Amadoro, Cesare Caponi, Marco Di Giamberardino, Daniele Provaroni, Francesco Ciminelli. Dopo la presentazione di Fidimpresa Abruzzo di qualche giorno fa, quindi, un altro tassello importante si aggiunge al sistema della Cna di Avezzano, già forte delle oltre 1.600 imprese associate e numerose strutture di servizi. Il CGI si interesserà della pianificazione di azioni volte al confronto con le istituzioni, con le banche e con gli altri attori pubblici e privati del sistema economico locale per rappresentare meglio le esigenze ed i bisogni dei giovani artigiani e commercianti, valorizzarli e renderli protagonisti di iniziative imprenditoriali moderne ed innovative. “Desidero ringraziare tutta la Cna ed in particolare il Presidente Tonino Teodori e il direttore Pasquale Cavasinni” ha dichiarato il neo presidente del CGI Vincenzo Bassi “che dandomi l’opportunità di dirigere questo importante organismo hanno dimostrato una grande apertura verso i giovani e di volerli valorizzare sul serio”.
“Abbiamo già valutato con la presidenza il programma che intendiamo realizzare che sostanzialmente punta a realizzare progetti innovativi con azioni di marketing, attività seminariali, formative, convegnistiche e promozionali anche per attrarre nuovi investimenti nel nostro territorio che possano continuare a garantire gli attuali livelli occupazionali e possibilmente incrementarli”. Visibilmente soddisfatto è apparso il direttore della Cna Pasquale Cavasinni che ha dichiarato: “Visto la crisi in atto che non è solo economica ma anche sociale, la scelta di rendere protagonisti i nostri giovani imprenditori associati è a nostro avviso, la risposta più adeguata per l’elaborazione di iniziative imprenditoriali per recuperare competitività del nostro Sistema produttivo locale”.

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