Ponte Capodino, solo chiacchiere

Teramo – Scrive l’associazione Robin Hood Abruzzo: “Sono passati ormai tre anni dal crollo del ponte di Capodino, che univa i territori di S.Omero e Nereto garantendo un supporto importante alla viabilità anche del Comune di Torano Nuovo. Nessun impegno concreto, abbiamo assistito al solito balletto delle responsabilità, con punte paradossali.Al di là di dichiarazioni roboanti sulla stampa la verità è lì nelle immagini di desolazione derivanti dall’incuria del manufatto precedente, il crollo non ci sarebbe stato,e del disinteresse di un’opera che non ha valore politico vista l’esiguità dei potenziali elettori presenti.
Si e’ svolta una riunione per l’azione per i danni subiti dalle attività locali che illuse per una riapertura immediata non hanno chiuso pur registrando una caduta di oltre il 50% degli incassi o l’aumento esponenziale dei costi. Il tubo è li con la sua ingombrante presenza monumento all’inerzia e all’incapacità. Le ultime voci non confermate preannunciano la ricostruzione con le stesse modalità ma senza utilizzare il tubo riportato dai Vigile del Fuoco ma con uno nuovo al modico costo di 70.000 euro. Una soluzione del genere se confermata aggrava, non di poco, il pesante giudizio dell’azione politica amministrativa svolta, anni passati per il nulla.
Siamo arrivati al 3° anniversario e il ponte sulla Campodino-Nereto non è ancora stato ricostruito. Però nel frattempo, Amministarzioni che dicevano di non avere i soldi, operette qua e là ne va facendo… Certo saranno opere di massima importanza che sicuramente porteranno notevoli ritorni alle casse comunali… sono sicuro che sono utili… Ma lungi da me voler parlare male delle Istituzioni, pensate che circa due anni fa abbiamo anche fatto una petizione per il ponte… e ad oggi non degnamo nemmeno di una rispota, ma ringraziamo lo stesso. Viva l’Italia………
–